Mazara, Consiglio aperto depuratore, “molte opacità e poche trasparenze”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Ottobre 2014 09:13
Mazara, Consiglio aperto depuratore, “molte opacità e  poche trasparenze”

Ieri siamo intervenuti durante il Consiglio Comunale Aperto indetto per chiarire le criticità proprie del Depuratore Comunale di Contrada Bocca Arena e, nel presentare l'Associazione,

abbiamo fatto una dichiarazione di apertura, nella quale abbiamo denunciato un sistema di comunicazione obsoleto che non consente il dialogo franco e aperto fra cittadini e Pubblica amministrazione e che, pertanto, la collaborazione tra Cittadini e Amministrazione non può che dare forza all'indiscutibile COMUNE Progetto di sconfitta dei mali che ci angosciano ed angosciano Mazara..

Abbiamo affermato che l'Associazione "Cittadini attivi per Mazara" rappresenta l'esigenza dei cittadini di ricevere risposte reali, e non fugaci, a tutte le istanze, ma, in particolare ed in quella sede, al gravoso problema degli odori veramente insopportabili provenienti dal depuratore di Contrada Bocca Arena e del suo corretto funzionamento, per tutelare e/o garantire il rispetto dell'ambiente, del mare e dell'aria circostante.

Certo, le domande che ci eravamo preparati e che abbiamo posto all'Amministrazione, erano precise e tecnicamente ineccepibili, frutto dell'attività di ricerca, studio, di contatti con professionisti ed eminenze competenti del settore, ma non credevamo di ricevere in risposta la storiella del cursus honorum del depuratore dagli albori alle mancate autorizzazioni e alle disavventure del pennellone: ci aspettavamo ben altro!!!. Neanche di essere tacciati da un Consigliere di voler fare la loro politica, quella dei schieramenti, quella dei muri di gomma.

Noi siamo i Cittadini, siamo quelli che pretendono che i propri Rappresentanti, in qualunque assise si trovino, diano immediate risposte e diano conto della loro attività istituzionale e che per questo non possono rifiutarsi!!

Noi non possiamo immaginare che chi abbiamo eletto ci voglia tenere lontani e trascurati sulle nostre istanze, specie quelle che riguardano il pericolo che una gestione scriteriata dell'Affaire Depuratore può rappresentare per la salute nostra e dei nostri figli.

Beh, qualcosa, alla fine del Consiglio, prima che abbandonassimo l'aula per protesta, si è capita: che il Depuratore è stato avviato senza le dovute autorizzazioni allo scarico delle acque e dell'aria, che una parte fondamentale (la vasca di ossidazione primaria) non funziona, che la nebulizzazione non risolve i problemi, ma li nasconde, e che i fanghi disidradati da Marzo a giugno non si sa che fine hanno fatto e che circa un decimo di quello prodotto da giugno a Ottobre è stato conferito! Ah, a proposito! Non hanno nemmeno risposto sul come, sul quando faranno sapere a NOI cittadini, la rilevazione, in tempo reale, dei dati relativi alla campionatura continua in ingresso e in uscita.

Ritenteremo, perché siamo convinti che si può cambiare! Tenderemo sempre la mano nella certezza che un'Amministrazione, che possa contare sulla collaborazione dei propri cittadini nella gestione della Cosa Pubblica, sia un'Amministrazione in cui le opacità diventano trasparenze, sia un'Amministrazione in cui si può realizzare ogni intento.

Vito Stella

Vice Presidente dell'Associazione "Cittadini Attivi per Mazara

28/10/14  10,00

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