"Fratelli d’Italia non è la prosecuzione di An. Fratelli d’Italia è quello che avremmo voluto fosse il PdL e che il PdL non è riuscito a essere, un partito aperto, fondato saldamente su dei valori, a vocazione maggioritaria"
Con queste parole Giorgia Meloni, puntualmente tramutate in azione, in 5 anni ha portato Fratelli d'Italia dal 1,2% al partito più grande d' Italia. Una crescita costante, credibile e fatta di tanta coerenza e determinazione. Se a questo aggiungessimo che fratelli d'Italia è un partito identitario ma deve obbligatoriamente partire dalla volontà e dalle peculiarità dei territori, sempre a detta di Giorgia Meloni, ci renderemmo conto che la nostra classe dirigente, i nostri tesserati e i tanti militanti e sostenitori non possono consentire che FDI , simbolo di tante aspettative e di rinascita per la gente, non può permettersi di essere "ostaggio" delle sorti politiche individuali di qualsivoglia Dirigente o addirittura Governatore.
A soli poco più di 100 giorni dalle Elezioni Regionali in Sicilia, i territori hanno il dovere morale di discutere, dare voce alle esigenze della comunità e darne giusta interpretazione attraverso delle proposte politiche celeri e credibili e frutto della condivisione con la base.
Mazara del Vallo non può sottrarsi alla responsabilità di esprimere all'Assemblea Regionale Siciliana una figura all'altezza del compito di rappresentare una Comunità allo sbando e senza riferimenti. Per questa ragione il "Circolo Orgoglio e futuro" di Fratelli d'Italia, mentre altri guardano alla crisi di Governo o al dilemma Musumeci si / Musumeci no alla Presidenza, è pronto ad indicare il proprio candidato all'Assemblea Regionale Siciliana.
NOTA STAMPA
