Mazara Calcio, i canarini sprecano e il Caccamo espugna il “Vaccara”. Play off a rischio. Mazzara: “poca cattiveria e poco cinismo”

Redazione Prima Pagina Mazara
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18 Febbraio 2018 19:11
Mazara Calcio, i canarini sprecano e il Caccamo espugna il “Vaccara”. Play off a rischio. Mazzara: “poca cattiveria e poco cinismo”

Un Mazara sprecone regala la partita al pirata Caccamo che capitalizza al massimo quanto prodotto nel corso del match. Ci sarà molto da lavorare, ma ancor più da riflettere, in casa Mazara per la brutta sconfitta rimediata questo pomeriggio fra le mura amiche del “Nino Vaccara” contro una diretta concorrente per i play-off .

Doveva essere una partita da affrontare certamente con più cinismo e concretezza ed invece i canarini non hanno saputo sfruttare le molte occasioni create per vincere una partita importante in una fase cruciale della stagione.

Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo dall’inizio con il tabellino e riassumento i fatti salienti dell’incontro fra Mazara e Caccamo diretto dal signor Roberto Salvatore D'Angelo di Trapani assistito dai guardalinee Mario Chichi e Walter Ciacia di Palermo.

MAZARA 0: Dolenti, Baiata, Sammartano (10’st Maltese), Accetta, Russello, Ciancimino, Di Mercurio, Sciara, Cortese, Rosella, Gomez (26’ Selvaggio). In panchina: Keita, Cantavenera, Puglisi, Giacalone, Grippi. All. MazzaraCACCAMO 1: Ceesay, Galbo, Levantino, Arlotta, Taulli, Sardina, Scillufo, Tinnirello, Virga (23’st Ventura), Clemente G., Nicosia. In panchina: Riina, Cosenza, Perna, Loverso, Priolo, Cutaia. All. Tarantino.

Marcatori: al 4' st Arlotta (C) 

Le azioni ed i fatti salienti di Mazara-Caccamo. 

Mazara pericoloso al 10’ con un tiro dal limite di Gomez deviato miracolosamente in angolo dal portiere ospite Ceesay.Dopo un minuto Mazara ancora pericoloso, stavolta di testa con Rosella ma Ceesay para.Al 14’ sempre il portiere ospite, il migliore dei suoi, interviene miracolosamente sul tiro ravvicinato di Di Mercurio.La partita scorre senza particolari sussulti con una predominanza territoriale del mazara che però non viene concretizzata dalla tre quarti in poi.

Sul finire del primo tempo ci provano un centrocampista ed un difensore gialloblù, Sciara e Baiata, con due tiri che finiscono entrambi fuori lo specchio della porta caccamese.Ultima occasione del primo tempo per il centranti Cortese che però si vede parare il suo tiro in due tempi dall’ottimo Ceesay.Finisce il primo tempo ed il pubblico gialloblù si aspetta che nella seconda frazione di gara i canarini possano rientrare con più convinzione raggiungendo un vantaggio che sarebbe meritato.

Le aspettative potrebbero essere confermate già al 3’ ma il colpo di testa di Cortese, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, finisce alto.Dopo un giro di lancette arriva la doccia fredda per il Mazara. Arlotta scocca un tiro dalla distanza che si insacca all’incrocio dei pali dell’incolpevole Dolenti. Mazara 0- Caccamo 1. Il pubblico di casa comincia a rumoreggiare, serpeggia un po’ di malumore. Mentre al contrario si festeggia in gradinata dove assiepato un gruppo di tifosi pervenuti dalla città del Castello.Il Mazara riparte a testa bassa e potrebbe già pareggiare al 6’ con il difensore Ciancimino il cui calcio finisce fuori di poco.

Al 7’ fra il Mazara ed il pareggio ci si mette l’arbitro D’Angelo che annulla un bel gol su pallonetto realizzato da Rosella. Una decisione molto dubbia, seguono molte proteste dalla panchina gialloblù e dal pubblico, ma D’Angelo è irremovibile ed il gol viene annullato.La partita diviene sempre più nervosa con il Mazara costretto a portarsi più avanti per pervenire quanto meno al pareggio. Iniziano i cambi da entrambi le squadre. Ci provano prima Di Mercurio con un tiro dalla distanza e poi di testa Cortese ma la porta di Ceesay sembra stregata.Al 28’ l’estemo difensore del Caccamo si supera salvando miracolosamente sul tiro ravvicinato di Di Mercurio.

Altra occasione per il Mazara al 38’: su punizione di Sciara salta di testa Cortese ma il pallone sfiora soltanto il palo. Il pubblico è deluso e vede il profilarsi di un’inaspettata sconfitta casalinga.Il Mazara cede il finale agli avversari con Dolenti che nel giro di pochi minuti compie due interventi, il primo miracoloso su tiro ravvicinato di Galbo e poi parando la punizione di Tinnirello. Nel recupero si assiste all’arrembaggio canarino ed a provarci, sugli sviluppi di un angolo, è lo stesso portiere gialloblù Dolenti ma trova il collega Ceesay pronto a negargli la gioia del gol.

La partita finisce con molta delusione fra le file canarine e sugli spalti ove i tifosi si aspettavano una vittoria importante per l’unico obiettivo della stagione ormai rimasto, cioè i play-off.

Onestamente, con questo atteggiamento la squadra del tecnico Mazzara, alla sua seconda sconfitta consecutiva da quando ha preso il posto di Brucculeri, non avrebbe nessuna possibilità di avere la meglio sulle altre concorrenti, lo stesso Caccamo scavalca con la vittoria esterna il Mazara raggiungendo 42 punti, Canicattì e Parmonval con gli stessi punti, 40, dei canarini. Fra queste il Mazara è la squadra con più sconfitte (7), e soltanto la Parmonval ha inoltre segnato meno gol dei canarini. 

Davanti ai microfoni dei colleghi, Massimiliano Mazzara ha espresso la propria amarezza non mandandole a dire ai suoi giocatori apparsi poco convincenti e concreti come in altre occasioni. Forse qualcosa che bolla in pentola da tempo e pronta a emergere sul finire della stagione?

Sicuramente –ha esordito Massimiliano Mazzara davanti ai microfoni (vedi foto di copertina)- sono davvero arrabbiato per la sconfitta di oggi. Ci sono stati troppi errori in fase conclusiva. Abbiamo creato 15 palle gol e poi con un’unica occasione messa in rete gli avversari vincono la partita. Dobbiamo essere più cinici. Analizzerò a freddo con i giocatori gli errori commessi e l’atteggiamento in campo. E’ chiaro però che se davanti la porta non facciamo gol e gli avversari invece li fanno, le partite si perdono gol” Sul gol annullato a Rosella, Mazzara non ha dubbi: il gol per me era regolare.

L’arbitro prima ha detto che vi era fuorigioco e poi che vi era un fallo”. Infine il tecnico ha ribadito: “si deve lavorare ed impegnarci ancor più, a partire da martedì . Siamo il Mazara e con tutte queste occasioni non si può perdere. Bisogna metterci più cattiveria”.

Francesco Mezzapelle

18-02-2018 19,45

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