Un pareggio che va stretto sia agli ospiti che alla squadra del tecnico Terranova che ha dovuto faticare non poco per raddrizzare la partita contro la compatta Sancataldese che ha messo in grossa difficoltà i gialloblù.
E’ stata una partita nervosa . Ha dovuto faticare non poco l’arbitro Tarallo di Agrigento per non farsi sfuggire il controllo della partita soprattutto nel finale. Il Mazara con una rosa molto ristretta ha pagato anche le fatiche della partita di andata del secondo turno di Coppa Italia, in casa mercoledì scorso contro il Dattilo. Contro la Sancataldese sono emerse alcune lacune colmate fino ad oggi dalla buona vena realizzativa del trequartista Bono anche oggi protagonista grazie ad una magistrale punizione che a circa dieci minuti dalla fine ha regalato il pareggio alla sua squadra.
La cronaca. Parte meglio il Mazara che al 5’ dopo uno scambio Erbini-Cammareri con Bono sfiora il vantaggio, bravo l’esperto Dolenti ad intuire la traiettoria del diagonale del n.10 gialloblù. Al 11’ una punizione da posizione decentrata di Palazzo che finisce sull’esterno della rete. La Sancataldese comincia a controllare il centrocampo con l’ex gialloblù Lunetto e Maniscalco. Così l’ala Montalbano comincia il suo show mettendo in difficoltà i difensori mazaresi.
Al 19’ la rete granata: Bello grazie ad un tunnel serve proprio Montalbano che con una finta si libera di due avversari e dal limite dell’area batte Iacono con preciso rasoterra. Il Mazara prova a reagire ma la squadra di Marcenò sembra più reattiva. Il Mazara avrebbe anche l’occasione di pareggiare grazie ad una punizione battuta da Bono con una palombella che però Erbini di testa non riesce a girare in rete da buona posizione. La Sancataldese mette in difficoltà i gialloblù che non riescono a trovare il bandolo della matassa.
Terranova prova a spostare Palazzo, inizialmente schierato esterno al centro portando il giovane Falsone sulla fascia. Davanti invece Rosella e soprattutto Erbini non riescono a procurarsi occasioni, soltanto Bono partendo da dietro cerca di impensierire la Sancataldese i cui attaccanti, il solito Montalbano (beccato spesso dal pubblico sugli spalti) e Lo Grasso mettono in difficoltà i difensori canarini.
Nella prima metà del secondo tempo il tema non cambia. Al 22’ occasione per il Mazara: su cross di Palazzo Rosella colpisce di testa ma Dolenti devia il lento pallone in angolo. Al 24’ ci prova Esposito servito da Erbini ma il tiro non impensierisce Dolenti. Al 32’ la Sancataldese per poco non raddoppia con Fragapane il cui tiro però finisce alto sopra la traversa. Al 36’ arriva il pareggio del Mazara grazie ad un calcio di punizione dal limite: da posizione centrale batte Bono la cui parabola a girare sorprende Dolenti e si insacca alla sinistra dello stesso portiere ex Trapani.
Il Mazara vorrebbe tentare il colpaccio ma la stanchezza e la penuria di attaccanti in panchina non lo permettono. Al 45’ a sfiorare il vantaggio è invece la Sancataldese che con una punizione da circa 35 metri impegna Iacono che deve mettere in angolo un pallone destinato in rete. 5’ minuti di recupero per i cambi effettuati e per il gioco fermo in diverse circostanze. Al 4’ la Sancataldese va in rete ma il guardalinee annulla perche vede un fuorigioco, protestano gli ospiti.
Sul capovolgimento di fronte Rosella viene atterrato prima di entrare in area. Ultima azione: punizione di Bono ed il giovanissimo Di Simone fallisce la girata di testa che avrebbe regalato la vittoria ai gialloblù; forse sarebbe stato troppo ed alla fine il pareggio è il risultato più giusto
Negli spogliatoi. Il tecnico Terranova (vedi videointervista https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/5959-video-il-tecnico-del-mazara-terranova-commenta-l-1-1-contro-la-sancataldese ) ha così dichiarato: “abbiamo preso un gol di ottima fattura ma siamo stati ingenui. Il Mazara poi nel secondo tempo meritava il pareggio. Non ho visto mai soffrire la mia squadra.
Nel secondo tempo loro hanno fatto un solo tiro in porta. Poi alla fine è stato per noi un punto guadagnato visto come si era messa la partita. Il gol a loro annullato era nettamente in fuorigioco. Se riuscissi a gestire meglio le sostituzioni sarebbe meglio ma purtroppo ho poche alternative. Abbiamo anche sentito il neo presidente del Mazara Elio Abbagnato (in foto a dx con il presidente della Sancataldese Di Liberto alla fine della partita) il quale ha sottolineato: “alla fine è stato un buon punto per muovere la classifica.
Stiamo lavorando incessantemente per adeguare la rosa a disposizione di Terranova, in particolare per una punta, un centrocampista ed un secondo portiere. Siamo portando avanti un progetto”.
Tabellino. ASD Mazara-Sancataldese 1-1
Mazara (4-3-1-2): Iacono 6; Esposito 5,5, Fontana 6, Gallina 6,5, Cammareri 6; Falsone 5,5 (20’ st Di Simone 5,5), Palazzo 5,5; Di Vita 5,5 (41’ pt Ferracane 6); Bono 7; Erbini 5,5, Rosella 5,5. A disp. Cusumano, Licari, Filidoro, Lo Cascio, Lombardo. All. Terranova 6
Folgore (4-4-2): Dolenti 6,5; Errera 6 (38’ st De Pasquale s.v.), Di Marco Yuri 6,5, Di Marco Salvatore 6, Martorana 6; Fragapane 6, Maniscalco 6,5, Lunetto 6,5 (28’ st Mulè s.v), Bello 6; Lo Grasso 6 (11’ st Allì 6), Montalbano 7. A disp. Messina, Pilato, Barba, Failla All. Marcenò 6,5
Arbitro: Giuseppe Tarallo di Agrigento 6; Assistenti: Gianluca Farina (Pa); Pietro Calvaruso (Pa)
Marcatori: 19’ pt Montalbano (S), 36’ st Bono (M)
Ammoniti: Palazzo (Mazara), Fragapane, Di Marco S, Montalbano, Lo Grasso, Allì (Sancataldese). Espulso al 40’ Esposito (M) per doppia ammonizione.
Note: 450 spettatori, terreno in buone condizioni. Una decina di tifosi ospiti . Angoli 3-1 per il Mazara. Recupero: 1’pt, 5’st.
Francesco Mezzapelle
27-09-2015 20,15
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