Mazara, avviata la gara per il recupero di Villa Jolanda

Progetto finanziato con parte dei 500mila euro di fondi previsti dalla Edison Rinnovabili SPA

Redazione Prima Pagina Mazara
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29 Novembre 2022 13:24
Mazara, avviata la gara per il recupero di Villa Jolanda

Oltre alla nuova illuminazione, i cui lavori sono in corso con termine previsto entro fine anno, Villa Jolanda sarà dotata anche di una nuova pavimentazione e di nuovi impianti di irrigazione e video sorveglianza. E' quanto programmato dall'amministrazione comunale, che ha avviato la procedura negoziata nella piattaforma Mepa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione) per affidare gli interventi di recupero di Villa Jolanda, il "giardino pubblico di centro città", che sorge in un'area di circa 5200 metri quadri delimitata tra il lungomare Mazzini, la via Santissimo Salvatore, piazza Mokarta e la via Conte Ruggero.

Al centro dell'area di villa Jolanda - come sottolineato nella relazione illustrativa del progettista Salvatore Ferrara dell'Ufficio tecnico - un tempo sorgeva il castello realizzato dal Conte Ruggero I d'Altavilla e di cui è rimasto solo l'Arco Normanno di piazza Mokarta: l'ultima vestigia delle opere di fortificazione normanna di cui era dotata la città: il Castello e le Mura che racchiudevano tutto il centro storico. L'Arco normanno era la porta di accesso del castello fatto costruire dal Conte Ruggero dopo la liberazione della città dalla dominazione araba del 1072 e demolito nel 1880 per la costruzione di un giardino pubblico, l'attuale villa Jolanda.Il progetto di recupero di Villa Jolanda prevede un investimento complessivo di circa 455mila euro e viene finanziato con parte dei 500mila euro di fondi previsti in favore del Comune dalla convenzione con la società Edison Rinnovabili SPA per la compensazione e il riequilibrio ambientale a fronte della realizzazione ed esercizio dell’impianto eolico nel territorio del comune di Mazara del Vallo Contrada Messer Andrea.

La stessa società Edison, con ulteriori 122mila euro, finanzierà anche il restauro dell'Arco Normanno. Il progetto di recupero di villa Jolanda si compone di interventi per la realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di dismissione e ripavimentazione dei viali con parziale modifica del tracciato soprattutto nei punti dove sono presenti radici emergenti di alberi. Il progetto prevede inoltre il ripristino delle aiuole e la manutenzione di arbusti, siepi ed alberatura anche con la previsione di piantumazione di nuova vegetazione.Dopo l'affidamento dei lavori a seguito della procedura negoziata nella piattaforma Mepa che si concluderà a metà dicembre, gli interventi avranno una durata massima di 90 giorni decorrenti dalla consegna formale.

E' prevista entro fine anno invece la conclusione degli interventi di realizzazione della nuova illuminazione iniziati in ottobre.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la deibera in allegato

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