Attraverso la portavoce del sindaco Salvatore Quinci riceviamo una nota firmata da Giampiero Giacalone (già Presidente del Consiglio e Vice-Sindaco con la Giunta Macaddino), Vito Torrente (attuale Assessore), Alessandro Norrito (ex Assessore Giunta Quinci), Gioacchino Emmola (Assessore in carica), Vito Billardello (Oggi Vice-Sindaco). Nella nota si legge:
"Le forze politiche da noi rappresentate hanno lavorato in questi anni, a vario titolo, al servizio della comunità al fine di contribuire a generare valore sul territorio. All’avvicinarsi della oramai prossima competizione elettorale, sono state fatte diverse riunioni per completare il lavoro sulle priorità programmatiche che intendiamo offrire per la stesura del programma del prossimo candidato Sindaco. Nel delineare un bilancio sul lavoro dell’attuale amministrazione, è doveroso sottolineare una gestione impegnativa e di non semplice direzione che ha dovuto fare i conti con una pandemia che ha paralizzato interi governi e bloccato ogni potenziale azione amministrativa per due anni. Un panorama, quello che si presenta davanti ai nostri occhi, che, al netto da ogni interferenza, vede una città in crescita sotto ogni aspetto.
Tanti i passi avanti fatti dal nostro territorio, proiettato ormai al cambiamento e verso un percorso di valorizzazione sociale, culturale e territoriale. Non può non riconoscersi che, la quantità di opere realizzate, ha contraddistinto questa amministrazione come capace, lungimirante e competente. Non c’è dubbio che ci sia ancora tanto da fare, ma se qualcuno non avesse mai iniziato un tale percorso, nessun altro avrebbe mai potuto proseguirlo. Il contributo e l’impulso generato dall’attuale Sindaco ha finalmente attivato per Mazara del Vallo quel concetto di res publica credibile diretto a radicare credenziali oggettive di crescita e sviluppo del territorio.
È proprio tale credibilità che ci spinge, in maniera coesa, a chiedere una nuova discesa in campo di Salvatore Quinci e a sciogliere ogni riserva sulla sua ri-candidatura a Sindaco della città. Sulla scorta del panorama politico che ci circonda, noi tutti riteniamo l’attuale sindaco, l’unico in grado di dirigere con competenza, capacità e determinazione la nostra città verso nuovi progetti ambiziosi.".
A seguito del suddetto documento emergono evidentemente alcuni interrogativi: 1) Perchè il documento è firmato da questi assessori (e qualche ex assessore) e non da tutta la coalizione compresi gli assessori rappresentanti di Italia Viva (Francesco Di Liberti), Gianfranco Casale (Partecipazione Politica) e Matteo Bommarito (Sud chiama Nord- Cateno De Luca)? 2) Perchè vi è la firma di Giampiero Giacalone e non della moglie Teresa Diadema attuale assessore della Giunta Quinci? 3) Per lo stesso motivo, perchè manca la firma di uno dei maggiori promotori di questa nuova Giunta Quinci, cioè Giorgio Macaddino? 4) La lettera rappresenta forse un impegno formale da parte di alcuni personaggi politici in modo da "blindare" la candidatura di Quinci a sindaco in cambio della loro permanenza in coalizione (con incarico assessoriale) fino alla fine del mandato? Interrogativi/curiosità che certamente troveranno risposta...
(in foto di copertina l'attuale Giunta Quinci, quella formata ai primi di marzo di quest'anno)
