Comincia ad infiammarsi il dibattito politico in vista delle prossime elezioni Amministrative del 2024 a Mazara del Vallo (ci interroghiamo sul fatto che i tempi siano un pò prematuri e che probabilmente sarebbe opportuno aspettare ancora qualche mese a seguito di qualche possibile sviluppo politico...) Oltre ai diversi messaggi propagandistici sui social di esponenti di diverse parti politiche, alcune note di assessori, ex assessori ed esponenti di qualche gruppo che hanno inviato una qualche giorno fa una loro nota di sostegno alla ri-candidatura dell'attuale sindaco Salvatore Quinci, nelle scorse ore una nota della Segreteria comunale di Sinistra Italiana ha ulteriormente alimentato il dibattito innescando qualche reazione all'interno della coalizione che sostiene l'attuale Amministrazione. Riceviamo e pubblichiamo infatti una nota del coordinatore provinciale di MPA Trapani, Maricò Hopps, nella quale la stessa (peraltro senza mai citare Sinistra Italiana) si legge:
"I comunicati stampa dei Partiti Politici non dovrebbero mai essere enigmatici e chi si pregia di far parte di un Partito , sposandone ideologie, incontri e sostenendone i rappresentanti, dovrebbe sempre assumere una posizione rispetto agli scritti e al pensiero di quel partito stesso. Premessa necessaria volendo commentare da esponente di partito, e di un partito di centrodestra come il MPA, con la stessa forma ambigua e polemica uno dei diversi comunicati stampa che, in vista delle prossime elezioni amministrative nella mia città, è stato proposto ai cittadini di Mazara del Vallo da un partito di sinistra che, in alleanza si attesta tra il due e il tre percento nazionale, nell’ambiguità della propria locale rappresentanza istituzionale si propone alla mia città con una nota contraddittoria e con toni populisti che superano di gran lunga quelli usati da chi loro stessi accusano di populismo.
Se da un lato infatti questo partito di sinistra, il cui simbolo mi sarà sfuggito essere presente alle tante passate elezioni amministrative svoltesi in provincia, parla della necessità di “ampliare il dibattito sul futuro della città di Mazara del Vallo”, “di una fase caratterizzata dal dibattito”, ”senza preconcetti e pregiudizi”, ecco che dall’altro pone velate polemiche tentando di attenzionare presunte “notizie relative ad accordi elettoralistici autoreferenziali “ protratti da quelli che definiscono “soliti personaggi che hanno caratterizzato negativamente la vita politica negli ultimi anni in questa Città” ; sarebbe stato un comunicato politico e non polemico se oltre ad un populistico, più che ideologico, “non disponibili a dialogare con il centrodestra” questo partito di sinistra avesse specificato a quali notizie, a quali accordi e a quali personaggi si riferisce e le motivazioni per cui si pone in maniera scomposta contro.
O a tratti a favore. Perché se mai volessi porre io l’attenzione alle movimentazioni elettorali degli ultimi giorni in città , fermo restando la volontà da parte di ex Sindaci di volersi rendere ancora protagonisti, le più recenti notizie che emergono dalla stampa rispetto a posizionamenti politici sono a firma di personalità, e non certo personaggi, attuali amministratori ed ex amministratori che con diversi documenti si dichiarano a favore del prosieguo dell’attuale amministrazione comunale.
La stessa amministrazione di cui fa parte un assessore che, se pur sotto il logo di un gruppo civico, partecipa alle assemblee provinciali di questo partito di sinistra; di quel partito di sinistra che ne prende le difese per quella che è stata l'accusa di una fallimentare elezione dei comitati di quartiere e che poi pone tra i temi prioritari di un ipotetico programma elettorale le politiche giovanili in delega allo stesso assessore. Assessore che ,come questo partito di sinistra, ha già dato dimostrazione dell’assoluta distanza dai partiti di centrodestra.
Mi domando quanto questo partito di sinistra potrebbe contribuire ma soprattutto a quale progetto amministrativo aderire visti i toni di questa nota ambigua; mi domando la posizione della rappresentanza amministrativa vicina a questo partito di sinistra rispetto ad un tale comunicato. E mi domando se a cascata ne arriveranno altre.
Nel momento in cui la Politica, quella che invece ha gli strumenti, i contenuti e il consenso, vuol mettersi a disposizione della Città contribuendo ad una azione di straordinarietà, leggere certi comunicati definisce un solido perimetro: nessun rappresentante politico di centrodestra non solo non potrebbe mai dialogare con questa sinistra ma di certo mai amministrare con i suoi esponenti. Da dirigente provinciale del MPA , partito di centrodestra, torno a plaudire all’azione portata avanti da una governance cittadina guardando con attenzione agli sviluppi politici, e amministrativi, che mai devono essere sottovalutati e evidentemente in evoluzione".
