Momenti di grande tensione nel tardo pomeriggio e nella prima serata di ieri nel centralissimo Corso Umberto I. Una persona, in evidente stato di alterazione, avrebbe aggredito i gestori di un risto-bar a seguito di un'accesa discussione. La situazione stava davvero degenerando quando sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, in sequenza una pattuglia dei carabinieri, della polizia municipale e della polizia di stato (vedi foto da noi scattata), che hanno cercato di sedare gli animi. Quanto accaduto ha richiamato l'attenzione di diversi esercenti e anche di cittadini e visitatori che hanno assistito a scene poco gratificanti per l'immagine della Città, e riporta, ancora una volta, in auge il problema sicurezza. Nell’ultimo anno abbiamo più volte affrontato la questione delle aggressioni, soprattutto nel centro storico, subite da cittadini e da visitatori da parte di gruppi di giovani, sia autoctoni che di origine extracomunitaria.
E’ aumentata l’attività e la presenza delle forze dell’ordine sul territorio a seguito di alcuni fatti di violenza, ma non solo visto che vi è stata una recrudescenza di furti ai danni di diverse attività commerciali del centro urbano. Ciò ha generato molta paura e apprensione fra i cittadini e soprattutto fra i gestori di esercizi del centro storico. Immagini delle telecamere private hanno più volte dimostrato che a compiere spesso questi atti criminali sono dei giovani, spesso operanti a capo coperto.
Tali fatti di cronaca sarebbero legati anche al mercato e consumo di sostanze stupefacenti, vedi in particolare il pericoloso crack ormai diffuso anche fra meno giovani. Si registrano di frequente anche atti vandalici ai danni dell’arredo pubblico e di privati cittadini, per non parlare vere e proprie “baby gang” armate anche di coltelli e tirapugni. Cresce la paura dei cittadini e delle famiglie, il tema della sicurezza ha animato molto il dibattito politico negli ultimi mesi con la richiesta da più parti di un utilizzo, come in altre città viciniore, dei militari per presidiare, soprattutto nei week-end, il centro storico.
Se n’è parlato anche la scorsa primavera in una seduta del Consiglio comunale che all’unanimità, a seguito di alcune aggressioni nel centro storico, ha deciso di approvare un emendamento al Bilancio di previsione per destinare 100mila euro al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana (come previsti dall’art. 208 comma 5, del dlgs. n. 285/1992), da realizzarsi con l’utilizzo delle agenzie di vigilanza privata e associazioni di volontariato riconosciute; iniziativa da concordare preventivamente con la Prefettura ed in particolare con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Al fine di garantire una "movida" sicura nella stagione estiva, nel corso di una successiva riunione in Prefettura, a Trapani, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica era stato deciso che durante l'estate (a partire dal 15 giugno) sarebbero stati impiegati anche a Mazara del Vallo militari nell'ambito dell’operazione “strade sicure” a supporto dei servizi straordinari interforze di prevenzione e controllo del territorio.