Mazara, a piazza dello Scalo il “festival dell’abusivismo commerciale”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Marzo 2015 09:47
Mazara, a piazza dello Scalo il “festival dell’abusivismo commerciale”

Ieri prima di pranzo la Polizia Municipale era intervenuta per sedare una rissa fra due bengalesi che si contendevano la postazione, incrocio Via Salemi-Via Pacinotti, per vendere (abusivamente) le confezioni di mimose. Purtroppo però il fenomeno abusivismo commerciale in Città non è episodico ed è invece quotidiano ed ha il suo epicentro, ormai da anni, in piazzetta dello Scalo

dove ogni tanto avvengono operazioni congiunte delle forze dell’ordine, in quel momento gli abusivi di ogni genere, si dileguano (celando i loro prodotti in dubbio stato di conservazione fra le vie adiacenti) per poi ritornare dopo poche ore. Più volte abbiamo sollevato la problematica ma a quanto pare non si è fatto niente di concreto per la cessazione del fenomeno definitivamente.

Questa mattina, come ogni domenica, piazzetta dello Scalo è più “viva” che mai. Abbiamo fatto un giro ed abbiamo notato più degli altri giorni (vedi foto 1,2 e 3 scattate pochi minuti fa) la vendita abusiva di prodotti sia ittici che ortofrutticoli e perfino caseari (d’altronde molti alimentari restano chiusi di domenica).

La piazzetta dello scalo in queste ore, mentre scriviamo, è molto affollata, cittadini che attraversano la piazza, divincolandosi fra le auto che scendono da via Santa Croce dirette sul lungomazaro Ducezio. Da un lato della piazza, all’angolo della struttura che fino a circa due anni fa ospitava la caratteristica asta del pesce (poi chiusa dall’Amministrazione comunale) vi sono anziani, italiani, che mettono in bella mostra della frutta ed ortaggi in delle cassette di legno.

Dall’altro lato, seduti sul muretto che circonda la struttura del piccolo mercato ittico al dettaglio, vi sono uomini, di chiara origine maghrebina, che fermano chiunque passi da lì: offrono il loro pesce, soprattutto gambero bianco, contenuto in delle cassette di plastica, una sopra l’altra all’interno di grosse buste di cellofan adagiate sullo stesso muretto (vedi foto 1), questo avviene quotidianamente, vi è anche un carrello con il suo carico di pesce, congelato e scongelato a seconda dell’occorrenza (ignari gli acquirenti circa i rischi per la loro salute), e viene posteggiato, accuratamente nascosto, fra le auto posteggiate.

Piazzetta dello scalo, lo abbiamo sempre denunciato, somiglia sempre più ad un “suq” dove viene però praticato il commercio abusivo di prodotti. Ciò, oltre ai danni per la salute dei cittadini, comporta gravi perdite economiche per gli operatori all’interno del mercato ittico al dettaglio i quali invece sono costretti ad emettere lo scontrino fiscale, pagano le tasse.Altra situazione aberrante è costituita dalla presenza nelle immediate vicinanze di molti magazzini di imprese ittiche le quali vengono sottoposte frequentemente a controlli serrati da parte di ufficiali sanitari, controlli che durano per ore mentre a pochi metri viene venduto pesce avariato e merce in dubbio stato di conservazione, e, come se non bastasse, vengono spacciate sostanze stupefacenti.

Ci domandiamo: nessuno forse conosce quanto accade, quotidianamente, in piazzetta dello Scalo e via adiacenti? Chi amministra, ed anche chi ha amministrato, la città si è mai fatto un giro per quelle vie della vecchia marina, cuore pulsante di quella che fu la più grande marineria del Mediterraneo? Lì dove la chiatta, quella storica, faceva la spola fra le due sponde del fiume Mazaro ancora pulito e navigabile?Il Sindaco che amministrerà la città fino al 2019 (salvo la sua candidatura ad elezioni regionali o politiche) dovrebbe chiedere alle forze dell’ordine di mettere fine alle pratiche illegali perpetrate ogni giorno; nel frattempo però la Giunta comunale ed i consiglieri comunali comincino a farsi un giro a piedi in quei luoghi e respirare l’odore della strada e ad ascoltare le voci della gente che ogni giorno lavora onestamente per portare un pezzo di pane a casa.

Francesco Mezzapelle

08-03-2015 10,30

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza