Un bidello di 64 anni di Marsala, precedentemente condannato per tentata violenza sessuale su una ragazzina di 12 anni e corruzione di minorenne, è stato nuovamente condannato a tre anni di reclusione per stalking e violenza privata aggravata nei confronti della stessa minore.
La moglie del collaboratore scolastico è stata condannata a due anni e mezzo per falsa testimonianza e calunnia, in seguito alle dichiarazioni rilasciate nel processo di primo grado contro il marito.
Il bidello è stato accusato di aver molestato telefonicamente, pedinato e seguito in bicicletta la ragazzina nella primavera del 2020, dopo un approccio sessuale avvenuto in un vecchio casolare di campagna. Aveva minacciato la vittima affinché non rivelasse quanto accaduto.
In aggiunta alla condanna, al bidello è stata inflitta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da minori per due anni, e il risarcimento danni alla vittima e ai suoi familiari.
