La rivista online "Turisti per caso" ha dedicato un articolo alla citta di Mazara del Vallo. Il pezzo intitolato "In Italia c’è una delle città più arabe d’Europa, dove tra casbah e moschee si vive all’insegna del dialogo" parla della storia della città e consiglia vari luoghi da visitare. Tra questi vengono citati: la Casbah, il Museo del Satiro Danzante e la Cattedrale del Santissimo Salvatore. Inoltre si legge della grande comunità araba presente nel territorio e dell'integrazione tra le culture.
Purtroppo nonostante il ricco patrimonio storico e culturale e le sue magnifiche spiagge, abbiamo notato che la presenza di turisti in città quest'estate è stata significativamente inferiore rispetto agli anni precedenti. Il calo di turisti dalle strutture ricettive locali è stato stimato intorno al 30%. Significativo anche il fatto che la centralissima Piazza della Repubblica, punto d'incontro per residenti e visitatori, è apparsa deserta anche nei weekend più caldi. (vedi, in basso, la foto da noi scattata sabato 21 luglio alle ore 00.30).
Un dato preoccupante, confermato da testimonianze di cittadini e turisti che hanno scelto di trascorrere le loro serate al di fuori del Comune di Mazara. Tra le cause che hanno portato a questo calo, forse, potrebbe esserci il problema dei collegamenti. Infatti, i lavori alla linea ferroviaria e la conseguente sostituzione con bus hanno reso meno agevoli gli spostamenti verso la città e i collegamenti con le città limitrofe. Probabilmente, anche il caro voli ha disincentivato l'arrivo di turisti nella provincia di Trapani. Rispetto ad altre città, Mazara non ha alcun collegamento di mezzi pubblici con l'aeroporto di Birgi e questo potrebbe aver rappresentato un ulteriore ostacolo per i turisti che desideravano raggiungere la città. Inoltre, il collegamento marittimo tra Mazara e Pantelleria, interrotto da ormai qualche anno, avrebbe potuto fungere da catalizzatore per un maggiore sviluppo turistico.
Forse, tra le cause, vi sono anche i pochissimi eventi organizzati durante il periodo estivo che hanno reso la città meno attrattiva rispetto ad altri Comuni che hanno organizzato molti più eventi di richiamo; ciò probabilmente frutto del lungo periodo elettorale che ha certamente arrestato l'azione amministrativa fino all'8 e 9 giugno. Per non parlare della grave crisi idrica estiva, diverse strutture ricettive del centro storico mazarese hanno lamentato la scarsità di acqua a causa di una vetusta rete idrica e di diversi guasti ai pozzi comunali.
Terminata la stagione estiva, in considerazione delle potenzialità di Mazara del Vallo, è necessario che l'Amministrazione comunale ripresa la piena operatività, grazie anche all'approvazione del Bilancio e di altri progetti, intervenga con azioni concrete di marketing turistico per invertire la tendenza dell'ultimo periodo. D'altronde più volte si è parlato di Mazara del Vallo quale Città ad alta vocazione turistica. Clicca qui per leggere l'articolo di Turisti per caso.