La nascita di una cittadina mazarese. Cronaca di un evento speciale presso l’area di via Livorno: sarà potenziata?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Agosto 2013 13:51
La nascita di una cittadina mazarese. Cronaca di un evento speciale presso l’area di via Livorno: sarà potenziata?

A distanza di parecchi mesi dall'ultimo lieto evento, cioè la nascita di un cittadino mazarese, verificatosi presso il Presidio ospedaliero "Abele Ajello", la storia si è ripetuta lo scorso 8 agosto presso l'area di emergenza-urgenza

di via Livorno (vedi foto), che sostituisce lo stesso Ospedale i cui lavori di ristrutturazione –secondo quanto annunciato dall'Asp di Trapani- dovrebbero iniziare fra pochi giorni. Il felice evento si è verificato intorno alle 16 quando presso il Pronto Soccorso della suddetta area di emergenza si è presentata una nostra concittadina, di origine tunisina, in avanzato travaglio di parto. Mancando il tempo per il trasferimento presso un altro presidio ospedaliero dotato di un reparto di ostetricia, la paziente è stata tempestivamente portata nella sala operatoria, mai attivata, della stessa area di emergenza.

Grazie alla costante opera di manutenzione e controllo effettuata sulla stessa sala dal personale addetto è stato però possibile affrontare l'inaspettata urgenza, certamente indifferibile. Nell'attesa dell'arrivo del ginecologo reperibile, il parto spontaneo è stato espletato in pochi minuti con l'assistenza dell'anestesista-rianimatore e dell'infermiere della stessa unità operativa, del medico del Pronto Soccorso, del cardiologo di turno, degli infermieri e degli ausiliari dello stesso P.S.

e del medico del Ppi e della coordinatrice di P.S.che ha supportato l'infermiere di anestesia.

Dopo il parto, il ginecologo reperibile ha continuato l'assistenza alla madre, mentre il personale di turno di anestesia e rianimazione ha assistito la neonata. Tutto è andato bene, mamma e figlia sono state in seguito accompagnate in autoambulanza, con l'assistenza dell'anestesista- rianimatore, del ginecologo e dell'infermiere professionale, presso il Presidio Ospedaliero "Vittorio Emanuele II" di Castelvetrano per il ricovero e le cure del caso. Per quanto è dato sapere, madre e figlia si trovano attualmente in ottime condizioni di salute.

Il felice evento non può però, oltre a rassicurarci sulla professionalità del personale operante presso l'area di via Livorno, non sollevare alcuni interrogativi: 1) perché a fronte di quanto avvenuto l'Asp di Trapani non potenzia il presidio di emergenza di via Livorno, offrendo qualche posto di ricovero? 2) Bisognava aspettare una simile emergenza per mettere in funzione l'avveniristica sala operatoria del P.S. che da quanto aperto il Presidio, nonostante la sua presentazione in pompa magna allo stesso assessore regionale Borsellino, è rimasta sempre chiusa? 3) Perché l'Asp non ha pubblicizzato, così come avviene per altri eventi positivi in altri ospedali viciniori, il felice episodio verificatosi a Mazara del Vallo?

16-08-2013 15,00

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza