L’Ossessione del PD? I Simboli…

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Luglio 2015 11:34
L’Ossessione del PD? I Simboli…

“... Peras imposuit Juppiter nobis duas:propriis repletam vitiis post tergum dedit,alienis ante pectus suspendit gravem....”  Quand'ero giovane, non c'era uomo politico o quasi, che non sciorinasse il suo essere stato o partigiano o antifascista. O tutt'e due le cose.

Era una sorta di Black Centurion dell'American Express che quand'anche fossi stato un idiota, un posto od un incarico prestigioso non te lo levava nessuno. Quando schiattavi poi, i parenti un attimo prima della saldatura della cassa si affrettavano a fare scivolare dentro e in segreto il tuo vecchio e caro fez ed il politico di zona nell'orazione funebre si affrettava ad esaltare il tuo impegno contro la dittatura. Poi se per caso fossi stato in quel periodo un Podestà, l'oratore assicurava che nell'ombra tu operavi come un Palatucci!!!!  Oggi le cose non sono cambiate di molto. 

Per ragioni temporali allora, noi della sinistra siamo stati costretti a mutuare l'antifascismo in antimafiosità ed ecco qui sorgere per incanto tutta una pletora di osservatori di legalità ed organizzazioni similari tanto da far credere che possibilmente l'esercito della mafia fosse composto da quattro gatti spelacchiati.

La Black Centurion in questo caso è l'appartenenza alla Magistratura. A seguire l'essere a capo di una qualsiasi associazione o osservatorio.

E qui non c'è che l'imbarazzo della scelta considerato il perenne periodo elettorale a qualsiasi livello che regna nel nostro paese.

Non appena c'è la scadenza di qualche consiglio regionale inizia l'affannosa corsa del Presidente in pectore alla ricerca di questa specie di “civis” da porre a garanzia del proprio impegno civile e della propria moralità. In altre parole di una patente o di “marunnuzza” da mettere al bavero della propria giacca. Questi tribuni non si stancano mai di informarci che hanno attinto alla “società civile”, frase questa che mi fa sbellicare dalle risate per poi mettermi a piangere!

Ma vogliono spiegare a noi gente comune cosa significa “società civile”? Hanno forse attinto ai serbatoi di qualche Curia o Parrocchia a differenza degli altri che si sono rivolti agli archivi di Poggioreale o Regina Coeli?

Penso sia arrivato il momento di finirla di metterci alla lavagna e segnare con il gessetto i buoni ed i cattivi. Riconosciamo di aver sbagliato nelle scelte.Non è sufficiente la storia dello “sbiancamento anale” e dello “Scinni Buttana”?

Corrado Sansone

17-07-2015 13,30

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