Incidente all’incrocio fra le vie Tevere, Alpi e De Santis. Semafori mal funzionati da diversi giorni.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
31 Luglio 2015 11:25
Incidente all’incrocio fra le vie Tevere, Alpi e De Santis. Semafori mal funzionati da diversi giorni.

Cronaca di un incidente annunciato, così potrebbe definirsi quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri all’incrocio fra le vie Tevere, Alpi e Francesco De Santis, nella zona Miragliano. Probabilmente la poca attenzione dei conducenti ma anche il perdurante mal funzionamento dei quattro semafori allo stesso incrocio la causa di un incidente, avvenuto alle ore 19 circa, che ha visto coinvolte due Fiat Panda, entrambi nuovo modello ma una grigia e l’altra nera.

La Fiat Panda grigia proveniva da via De Santis, mentre quella nera da via Tevere (nella direzione dello Stadio), entrambi sono arrivate all’incrocio a bassa velocità considerato che ai semafori da circa due settimane lampeggia soltanto la luce gialla. Le due auto, condotte da due giovani, si sono scontrate; le auto non hanno riportato molti danni ma una ragazza che viaggiava a bordo di una delle due Panda ha riportato una forte contusione al braccio ed è stata trasportata all’area di emergenza-urgenza di via Livorno.

A rilevare l’incidente sono stati agenti della Sezione Infortunistica della Polizia Municipale ai quali i molti cittadini residenti nella zona hanno riferito del malfunzionamento dei semafori dello stesso incrocio.

Negli ultimi mesi il problema del mal funzionamento dei semafori si è sempre più acuito. Il Comune dovrebbe adoperarsi celermente al fine di predisporre la manutenzione ordinaria, il controllo ed il ripristino dei semafori spenti o non funzionanti, e di intervenire tempestivamente per riparare i semafori. Ricordiamo le disfunzioni rilevate in questi mesi negli incroci tra la SS115 e la Via Matilde Serao e tra la via G. Lozano e la Via Adolfo Amodeo o anche agli incroci fra la via Bessarione e le vie Fani e del Mare; si tratta di strade particolarmente trafficate e pericolose.

Ci chiediamo come fanno a dormire tranquilli quei dirigenti comunali sulle quali pende la responsabilità nell’eventualità (reale) di gravi incidenti? E' doveroso ripristinare quanto prima l'illuminazione, prevedendo al contempo la vigilanza dei tratti in cui si verificano i furti di rame, che per quanto frequenti e sistematici, non possono indurre chi ha l'onere della manutenzione ordinaria delle strade cittadine a lasciare le stesse prive di illuminazione mettendo a rischio la vita dei cittadini, e pure le casse del Comune sul quale ogni anno gravano centinaia di migliaia di euro a causa di risarcimenti danni.

Francesco Mezzapelle

31-07-2015 13,15

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