Una lodevole iniziativa all’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa”: l’ideazione e la creazione di un presepe vivente con personaggi, arti e mestieri della tradizione popolare locale. Un affresco della tradizione secolare con postazioni e quadri della vita quotidiana mazarese. Grazie all’impegno di tutte le maestre, dei genitori e degli alunni, il presepe vivente è stato realizzato nel plesso “S.S. Giovanni Paolo II” di via Santoro Bonanno. Bambini vestiti da pastorelli, falegnami, lavandaie, panettieri, ricamatrici e sarte, fruttivendoli, vasai e pescatori, tutti insieme per rievocare un’epoca storica che non c’è più e che rivive per l’impegno di un’istituzione scolastica che ha sempre mostrato grande interesse alla vita sociale e alla multiculturalità, alle sue radici e alle sue tradizioni.
A Mazara del Vallo, una cittadina a vocazione marinara e artigianale, il presepe vivente ritrova il significato creativo e laborioso di una comunità. Per l’occasione e per valorizzare la continuità educativa tra ordini di scuole diverse gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado di via Gualtiero hanno inoltre preparato un coro e dei canti della tradizione di Natale. I piccoli alunni della scuola dell’infanzia invece, vestiti da angioletti e stelline, hanno animato e riempito di magia la scuola con balletti.
Emozionati i diversi docenti che hanno lavorato a trasformare la scuola in un presepe coinvolgendo gli alunni con creatività e competenze diverse, a conferma che esiste nell’Istituto Comprensivo una linea di continuità educativa che pone nella sana collaborazione i diversi gradi di istruzione dei diversi Plessi. (Comunicato Stampa)
