Ecco il comunicato congiunto inviato stamani dalla segtreteria provinciale e comunale del Pd in merito alle elezioni mazaresi e su eventuali apparentamenti in vista del ballottaggio dell'8 e 9 giugno per l'elezione del sindaco della città di Mazara del Vallo.
"Nonostante un risultato elettorale non in linea con le aspettative del PD trapanese vogliamo ringraziare gli oltre 3000 elettori che hanno dato Il loro contributo durante queste amministrative facendo del partito democratico il primo partito a Mazara del Vallo .
Il Dr Pino Bianco per la sua generosità messa in campo in questa difficile sfida, tutti i militanti e i dirigenti del Partito Democratico che con passione ed entusiasmo si sono spesi per il suo ed il nostro progetto.
Vogliamo ringraziare tutti i candidati che hanno contribuito con il loro impegno al risultato conseguito.
Pur tuttavia il nostro candidato sindaco dott. Bianco, non è arrivato per pochi voti al turno di ballottaggio. Il ruolo che i cittadini ci consegnano è quello di opposizione; una opposizione consapevole , attenta e pronta a scelte condivise per il bene della città di Mazara del Vallo.
Pertanto appare naturale la scelta di non apparentarsi con nessuno dei candidati al ballottaggio, scelta che riteniamo coerente col il nostro percorso politico di cambiamento e di innovazione della politica , non rinunciando all'impegno profuso da tutto il Partito democratico e al percorso politico intrapreso dal nostro partito.Riteniamo opportuno pertanto non dare alcuna indicazione di voto per il turno di ballottaggio.
(comunicato firmato da Francesco de Blasi Segr PD Mazara e Marco Campagna Segretario Pd provincia di Trapani)"
Pertanto dal comunicato sembra pravalere un ritorno ad un'atmosfera di "normalità", chissà se questa sia foriera di una vera riflessione interna ed epurazione di rami secchi, quelli che hannio determinato sia il terzo posto cittadino al Pd alle Europee (dopo M5S e perfino Forza Italia) quando in Italia il partito ha presi il 41% che il mancato approdo di Bianco al ballottaggio per appena meno di 400 voti. O forse prevarrà quello spirito che da sempre caratterizza il Pd mazarese: annunciare rivoluzioni ma poi continuare a vedere sempre le stesse facce?
Francesco Mezzapelle
31-05-2014 10,55
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