Con delibera n. 118 del 04/08/2015, la giunta comunale di Mazara del Vallo ha approvato l’Esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva di tutte le entrate tributarie, extra tributarie e patrimoniali e il supporto all’attività di accertamento e di riscossione ordinaria dei tributi comunali.
In altre parole il Comune di Mazara del Vallo intende affidare a terzi i servizi anzidetti, finora gestiti direttamente dall’Ente, in quanto lo stesso, come si legge in delibera, negli ultimi anni ha registrato una riduzione progressiva sia della percentuale di riscossione delle entrate di competenza che quella di riscossione dei residui, il cui mancato realizzo grava su tutta la collettività e, in particolar modo su quanti regolarmente adempiono alle loro obbligazioni nei confronti dell’Ente.
Tale ridotta efficienza sembra dovuta al mancato aggiornamento e formazione del personale in materia tributaria ed extra tributaria nonché ad una riduzione organica del “Servizio competente”.Quindi la Giunta Comunale comunica candidamente che negli ultimi anni il servizio di riscossione ha registrato performance sembra più negative e propone come soluzione, non l’immediato potenziamento dello stesso, accompagnato da un’attività di aggiornamento e formazione del personale che non sia straordinario ma diventi continuo, ma l’affidamento a terzi del Servizio.
Si evidenzia che nel corso degli ultimi anni i contrattisti che hanno goduto di un’integrazione oraria sono stati assegnati esclusivamente al Gabinetto del Sindaco e ai musei, nonostante una carenza del personale in tutti gli uffici front-office dell’Ente, come l’Ufficio Tributi e gli Uffici Tecnici.
Si può quindi affermare che questa Amministrazione ha, negli anni, deliberatamente depotenziato l’Ufficio Tributi.
Forse proprio perché c’era l’intenzione di esternalizzare il Servizio?
Quanto costerà alla comunità tale scelta?
Non è dato saperlo!
In nessuna parte del provvedimento si fa cenno ad una qualsiasi analisi costi-benefici, né tantomeno si evince quale sarà il corrispettivo riconosciuto all’affidatario del servizio.Ciò ha determinato il parere negativo del Collegio dei Revisori dei Conti, che aveva chiesto di conoscere i costi dell’operazione.
Per tali motivi esprimiamo serie preoccupazioni sulla scelta che questo Comune sta per compiere, che appare non rispettosa dei principi di efficienza, efficacia ed economicità, che devono ispirare ogni azione amministrativa, e sembra presagire la creazione dell’ennesimo “carrozzone politico” sulla pelle dei cittadini.
Si ha inoltre la sensazione che si voglia camuffare la mancata riscossione dei tributi che il Comune avrebbe dovuto operare alla vigilia della campagna elettorale e che stranamente non è stata effettuata.
I cittadini si chiedono da parecchi anni perché mai non arrivano bollettazioni per servizi resi dal Comune.Sappiano gli stessi cittadini che quando arriveranno esorbitanti richieste di pagamento da parte dell’affidatario del Servizio per tributi degli anni precedenti che il Comune di Mazara non ha mai notificato, si troveranno a dover affrontare spese abnormi e aggressioni al patrimonio che tali tipi di società sono soliti fare.
La lotta all’evasione per noi rimane un principio imprescindibile per la sana tenuta del bilancio comunale, la stessa tuttavia va operata partendo dalla valorizzazione delle risorse umane e professionali interne all’Ente e utilizzando moderni sistemi di monitoraggio e aggiornamento dati di cui il Comune peraltro già dispone.
Nota del Consigliere Comunale Giacomo Mauro (Pd)
24/09/2015
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