“È stato forse il percorso più difficile e dispendioso. Di certo, però, il più esaltante e gratificante per approdare in serie B. Sono contento anche per Bardan, insignito del titolo di miglior giocatore della final four”. Queste le parole del presidente Paolo Tumbarello al termine dell’incontro fra Marsala Futsal e Città di Cagliari, terminato 9-3, che consente al sodalizio lilibetano, al suo decimo anno di vita, di vincere la Coppa Italia di C1 e di approdare, secondo regolamento in Serie B.
L’incontro i è disputato a Prato, un match che la squadra di mister De Simone ha dominato davanti ad una cinquantina di sostenitori provenienti da Marsala, m anche dalla Spagna. Le reti degli azzurri sono state messe a segno da Tendero (3), Bardan (2), Crespo (2), Foderà e Pizzo. Il Marsala Futsal ha centrato la finalissima imponendosi per 7 a 6 ai calci di rigore contro il Mama San Marzano Futsal, partita difficilissima che al termine del tempo regolamentare si era conclusa 3-3, grazie a una incredibile rimonta dei marsalesi, sotto per 3-0.
Il Città di Cagliari invece, nell'altra semifinale, si erano imposti per 2-0 contro il Bubi Merano, squadra che alla vigilia della “final four” di Prato godeva dei favori del pronostico per la vittoria finale. Ricordiamo che in Campionato la squadra di mister De Simone, a causa di una fase non fortunata, aveva terminato la stagione al terzo posto molto distaccata dalla vincitrice Mistral Carini e dalla seconda, il Futsal Mazara, adesso nei play-off. La vittoria di Coppa Italia è pertanto il giusto riconoscimento ad un gruppo che non ha mollato centrando un prestigioso traguardo a livello nazionale.
A complimentarsi con il Futsal Marsala anche il sindaco Massimo Grillo il quale ha dichiarato: “Desidero complimentarmi con la società marsalese per questo prestigioso trofeo nazionale e anche per la promozione in serie B . Il mio plauso e quello della Città va alla società, ai tecnici, ai giocatori e a tutto lo staff. Presto sarà mia cura riceverli a Palazzo Municipale per congratularmi direttamente con loro.
Ancora Auguri".
Francesco Mezzapelle
