Il gambero rosso di Mazara in un piatto apprezzato dalla Regina Elisabetta

Il noto cuoco Enrico Derflingher ha raccontato a Repubblica la cena di gala avvenuta circa 30 anni fa al Palazzo Reale

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Maggio 2022 17:33
Il gambero rosso di Mazara in un piatto apprezzato dalla Regina Elisabetta

Il rinomato gambero rosso di Mazara del Vallo protagonista di una famosa cena di gala avvenuta circa 30 anni fa presso la Corte Reale inglese. Lo rivela, attraverso l’articolo di Jacopo Fontaneto pubblicato qualche giorno fa sul quotidiano Repubblica, Enrico Derflingher, per tre anni cuoco a Buckingham Palace e Kensington Palace.

Per quell’importante occasione, che vide fra gli invitati della Regina Elisabetta II anche personaggi quali Mikhail Gorbaciov (ex presidente dell’Unione Sovietica), Ronald Reagan (ex presidente degli USA), l’allora presidente americano George Bush senior e una cinquantina fra primi ministri e presidenti fra i quali il nostro Francesco Cossiga, il noto cuoco deliziò i palati dei commensali con un risotto intitolato “Queen Victoria”. Tra gli ingredienti del piatto emergeva il prelibato gambero rosso pescato già in quegli anni da imbarcazioni della marineria mazarese nelle profonde acque del Mediterraneo centrale, oggi divenute ancor più pericolose considerata la nuova situazione geopolitica in Libia.

Adesso finalmente il primo cuoco italiano dei Windsor, 30 anni dopo -così come recita il protocollo- può raccontare quella bella esperienza al giornalista del noto quotidiano italiano riproducendo in un video il piatto preparato che fu molto apprezzato dalla stessa Regina d’Inghilterra.

Enrico Derflingher racconta al giornalista che la scelta del gambero rosso di Mazara del Vallo per il risotto Carnaroli Campo dell’Oste “Regina Victoria” (con Franciacorta, timo e tartufo nero pregiato) non fu casuale sottolineando la sua unicità in quanto detenente un gusto prelibatissimo; il prodotto è congelato a bordo subito dopo esser stato pescato e non subisce alcun trattamento che ne alteri il sapore naturale del mare.

Derflingher ricorda con grande emozione che al termine della cena fu chiamato in persona dalla stessa Regina Elisabetta la quale, complimentandosi per il piatto, chiese al cuoco italiano cosa volesse in regalo. Derflingher in evidente imbarazzo e con un filo di voce chiese semplicemente una vecchia pentola di rame, marchiata con il simbolo reale, custodita nelle cucine di Sua Maestà.

IV B SIA e IV C SIA dell’I.I.S. “F. Ferrara” di Mazara del Vallo 

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