Il Comune intitola due strade agli attori Tomas Milian e “Bombolo”: “Si identificano con lo spirito della Città”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
31 Marzo 2017 19:58
Il Comune intitola due strade agli attori Tomas Milian e “Bombolo”: “Si identificano con lo spirito della Città”

Il Comune intitolerà due nuove strade, una all'attore Tomas Quintin Rodriguez, al secolo Tomas Milian, e l'altra a Franco Lechner, meglio conosciuto come “Bombolo”. Con una determina infatti è stata approvata la proposta degli esponenti del gruppo “Fratelli di Latte”.

Le due strade da intitolare ai due attori sono state individuate nella contrada Mustazzone, a nord-est della Città; le due strade si incroceranno così come è avvenuto per le vite dei due divi (poi divenuti amici fraterni) dei movies italiani anni 70. Milian e “Bombolo” si erano infatti incontrati proprio sulla strada.

Il primo, definito “un cubano de Roma” fu reso famoso per l’interpretazione del poliziotto romanaccio in borghese (Nico Giraldi) doppiato dlla splendida voce di Ferruccio Amendola; Milian è scomparso lo scorso 22 marzo a Miami, aveva 84 anni.

Il secondo, “Bombolo”, anch’egli amatissimo e con una naturale verve comica, fu scoperto dal regista Bruno Corbucci mentre vendeva piatti nei vicoli del centro di Roma; Bombolo è venuto a mancare prematuramente nel 1987 all’età di 56 anni.

Insieme costituirono una grande coppia del genere poliziesco-grottesco, da metà anni 70 agli inizi degli anni 80, ed intere generazioni, anche attuali, si sono appassionati ai loro film e alle gag dei due con l’ispettore Giraldi sempre pronto a dare una “pizza” in faccia all’accenno di bugia del mitico “venticello”. (in foto-copertina i due in una nota scena del film “Delitto in Formula 1”).La nostra Città –ha detto il primo cittadino- si conferma oggi ancor più una capitale.

Ci è sembrato infatti doveroso dare il giusto riconoscimento a questi due grandi artisti che rappresentano la naturale vocazione del territorio ad accogliere chi viene da molto lontano. Ringrazio per la proposta il gruppo "Fratelli di Latte". L’intitolazione di queste due strade a loro è un atto sentito e dovuto per due attori che si identificano con lo spirito goliardico, ma vero, della nostra Città”.

Francesco Mezzapelle

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