“Si va normalizzando intanto la raccolta rifiuti in Città grazie all'intervento integrativo del Comune che in forza del cosiddetto 191 coadiuva l’azione dell'Ato Belice”. Questo è quanto sottolineato in una nota stamattina dal Comune di Mazara del Vallo nella quale inoltre si ricorda ai cittadini che è consentito il conferimento dei rifiuti solidi urbani negli appositi cassonetti dalle ore 20,00 alle ore 08,00 tutti i giorni della settimana.
“Si invita la cittadinanza -si legge sempre nella nota- a voler rispettare e a far rispettare tale civile norma per evitare il perdurare di una prassi che danneggia l’ambiente e costringe gli organi competenti ad un aggravio di costi per il mantenimento della pulizia dei luoghi”. Il problema del conferimento fuori orario, e di qualsiasi materiale, è un problema annoso: è non è solo una questione di civiltà
A quanto pare però vi sarebbe qualche problema con la discarica di Campobello di Mazara di contrada Campana Misiddi che sarebbe rimasta chiusa nelle ultime ore. Perché? Il motivo sarebbe sempre lo stesso, la Belice Ambiente, ed in particolare al gestione commissariale (dall’ottobre 2014 affidata dalla Regione a Sonia Alfano), non ha i soldi per pagare la ditta che espleta il servizio all’interno della discarica; insomma il cane si morde la coda. Alcuni comuni, fra questi anche Mazara del Vallo, sarebbero indietro con i pagamenti della fatture relative al servizio, vedi la difficile situazione vissuta dai circa 300 dipendenti dello stesso Ato che hanno diversi stipendi arretrati.
Il 21 luglio l’Amministrazione Cristaldi ha emanato un’altra un’ordinanza urgente e contingibile (le precedenti avevano visto l’affidamento del servizio ditta mazarese Consorzio Sea Ambiente che aveva prodotto la migliore offerta di €. 9,50/quintale oltre IVA, rispetto alla base d’asta di € 10,00/quintale, per ripulire la Città dai cumuli di rifiuti. Il nuovo intervento sostitutivo ed integrativo di raccolta e smaltimento in discarica dei rifiuti è stato invece affidato all’impresa Pecorella Gaspare di Salemi.
La Ditta impiega nella raccolta due pale gommate con conducente (700 euro oltre Iva per ogni turno di 6 ore), un compattatore con conducente (da 27 mc con costo 6,50 euro a quintale di rifiuto trasportato in discarica), 10 cassoni scarrabili (da 30mc ognuno con costo di 100 euro al giorno più iva), due mezzi lift con conducente (euro 650 oltre iva per ogni turno di 6 ore). Il servizio viene erogato, con decorrenza 21 luglio e fino al 31 luglio con due turni giornalieri. (in foto cassonetti rifiuti nell'area adiacente al ponte sul fiume Arena)
Francesco Mezzapelle
28-07-2015 12,30
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