Promossi assistenti arbitrali in Lega Pro. Dopo 12 anni dai primi passi come arbitri, i due mazaresi Alessandro D'Annibale e Giuseppe Marco Macaddino si ritrovano entrambi in Lega Pro da assistenti. Possono fare tutti i gironi sia la prima che la seconda divisione; cominceranno
facendo le gare di seconda divisione, la vecchia C2, se vanno bene magari dopo alcune partite esordiranno in prima divisione, la vecchia C1.
L'altro giorno li abbiamo incontrati in una seduta di allenamento presso contrada Affacciata. Entrambi (vedi foto) erano molto contenti di questa nuova esperienza, certamente devono questo risultato alla loro pazienza e dedizione, entrambi infatti hanno condotto ottimamente il loro percorso di studi universitari ed al contempo si sono dedicati alla passione del fischietto fino a calcare i campi dell'Eccellenza. Alcuni giorni fa per loro è arrivata la promozione in Lega Pro da assistenti arbitrali.
Certo ci ha fatto un po' impressione vedere due professionisti correre e guardarsi intorno per cercare di prevenire attacchi di cani randagi, molti stazionano nella zona, alcuni anche aggressivi, si proprio in quella zona dove da quasi due anni è pronto il canile comunale ma che ancora risulta chiuso.
Altra impressione vedere due neoassistenti arbitrali in Lega Pro allenarsi senza potere usufruire di una struttura ad hoc. Quella mattina il palazzetto era aperto, ma lo è solo la mattina e non ci si può allenare solo la mattina con 35 gradi ed in una struttura nel degrado più totale. A Mazara del vallo non esiste un polo di allenamento, il palazzetto dello sport di contrada Affacciata è fatiscente , inagibile e soprattutto chiuso a chi vuole allenarsi. Non esistono le infrastrutture adatte a creare talenti dello sport. Le istituzioni dovrebbero incentivare lo sport e dare la possibilità di praticarlo nel migliore dei modi. La presenza di un centro sportivo aperto a tutti, e non solo in inverno, metterebbe molti ragazzi promettenti nelle condizioni di poter quantomeno provare ad eccellere.
Con un sorriso un po' amaro Alessandro e Giuseppe ci salutano così: "siamo orgogliosi della nostra città, e di poter dire con fierezza quando giriamo per i campi di tutta Italia che sono di Mazara del Vallo. Ma vorrei anche poter dire un giorno di essere arrivato fin li grazie alle opportunità che la mia città mi ha offerto". Ad entrambi la nostra redazione di primapaginamazara.it augura un grosso in bocca la lupo per la nuova avventura.
31-07-2013
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