Ieri abbiamo pubblicato una nota da parte del collega giornalista, produttore anche di programmi su La7, Giuseppe Ciulla, in vacanza in questi giorni a Mazara del Vallo, sua citta' di origine. Peppe Ciulla, dopo aver visto l'ultimo video pubblicato dal vicesindaco e assessore, Vito Billardello, attraverso il quale si decantava la bellezza del mare di Mazara del Vallo , ed in particolare di Tonnarella, è intervenuto chiedendo allo stesso assessore di fermarsi oppure di aver il coraggio di girare la telecamera inquadrando anche i tratti di spiaggia libera che risultano sporchi (anche per l’inciviltà dei cittadini, oltre che non ben attenzionati dalla pubblica amministrazione) e non dotati di servizi riscontrabili in altre spiagge siciliane.
Quello di Ciulla a Billardello (in foto collage rispettivamente a destra e a sinistra) è stato un invito garbato, senza voler innescare una polemica, con la premessa che lo stesso giornalista aveva sottolineato il suo sostegno all’attuale Amministrazione comunale. L’invito di Ciulla è stato approvato e commentato favorevolmente da moltissimi cittadini alcuni dei quali hanno sottolineato specifiche problematiche che attanagliano la Città. Non è mancata la risposta, prevedibile, dell’assessore Vito Billardello con un post sul profilo facebook attraverso il quale reclamava la sua libertà potere girare i video ammettendo che effettivamente ci siano diversi problemi ancora da risolvere.
Billardello però non si è fermato qui. Esercitando il suo ruolo di guida di un gruppo politico, “Osservatorio Politico”, da lui fondato e che lo sostiene strenuamente da circa dieci anni (prima qualche anno all’opposizione dell’Amministrazione Cristaldi, poi sempre in maggioranza con lo stesso Billardello assessore al Bilancio per circa otto anni con lo stesso Cristaldi e da poco più di anno vice sindaco e assessore allo Sport e Welfare con l’Amministrazione di Salvatore Quinci) ha portato la polemica sul piano istituzionale attraverso un comunicato del relativo gruppo consiliare guidato da Isidonia Giacalone che ha così scritto: “Il gruppo consiliare dell’Osservatorio Politico considera strumentali le esternazioni del giornalista Giuseppe Ciulla sui video messaggi del nostro leader politico Dott.Vito Billardello atti a promuovere il mare di Mazara del Vallo.
Sappiamo che ci sono tanti problemi da affrontare e da risolvere e tante cose da migliorare. Ma questo non impedisce di mettere in evidenza le meraviglie che abbiamo come il nostro mare. Riteniamo che ogni cittadino è libero di esprimere le proprie idee e le proprie passioni purché nel rispetto della legge e senza invadere la libertà degli altri”. Al gruppo consiliare di “Osservatorio Politico” ha così risposto ieri pomeriggio lo stesso giornalista Peppe Ciulla: “Decidetevi: o mi citate o non lo fate.
Ma se Vito Billardello fa post e video senza citarmi, e voi a suo nome lo fate (curerei un po' meglio l'italiano), o non vi parlate, o se lo fate non vi capite. Detto questo non intendevo scatenare tutto sto casino, era un post semplice, anche ironico, bastava usare lo stesso registro e chiuderla lì. Ma se volete la mettiamo su un piano diverso. Ovvio che qualsiasi cittadino può esprimere il proprio pensiero e farsi testimonial del proprio mare se ne ha voglia. Ma Vito Billardello non è un cittadino comune, è il vicesindaco di questa città (di un'amministrazione che, lo ripeto, sostengo e incoraggio).
E le sue sortite sono pubbliche, ufficiali (a maggior ragione se pubblicate nella sua pagina politica o se provocano risposte del gruppo che lo inneggia a leader). In quanto pubbliche sono quindi a disposizione del pubblico dibattito. Caro vicensindaco quando organizzi il set per la tua nuotata alla Montalbano (già ti vedo dare il ciak: comincia a riprendere quando arrivo a 5 bracciate da te) tu rappresenti tutti noi mazaresi; quando di questi video ne fai un format mi chiedo quanti soggetti istituzionali si possono permettere di restare in mutande per promuovere l'istituzione che rappresentano.
E mi rispondo che sì, forse te lo puoi permettere: se prima della nuotata in stile libero sistemi il resto. Se fai per bene il tuo lavoro da amministratore, cioé se pulisci la spiaggia, crei i servizi, gli accessi per i disabili, insomma ciò che serve per valorizzare il meraviglioso mare di Mazara. Se manca questo presupposto per me la tua nuotata non è seria. Ah, un'ultima cosa: i tuoi post non "danno fastidio" (non diventi un amministratore "scomodo" se nuoti e ti fai riprendere), sono, per me, insopportabili, da sabbia nelle mutande, stamattina non ce l'ho fatta a trattenermi.
Per me però. Ma magari oggi ero solo un po' storto, quindi se ritieni, ti prego continua a farli. Era solo un consiglio il mio”. Alla risposta di Ciulla vogliamo anche aggiungere che l’istintiva replica del gruppo consiliare personalmente ci ha lasciato molto perplessi (stesso sentimento hanno provato molti cittadini), sia nella forma che nel contenuto. In primis ci chiediamo: “strumentale” a quale fine? Per cosa o qualcuno? Ciulla ha forse un partito politico? Sostiene qualcuno dell’opposizione? Ripeto: ha pure premesso di sostenere l’attuale Amministrazione.
Inoltre abbiamo compreso che in questa Città, la classe politica in generale, continui ad essere poco aperta al confronto (nonostante i buoni propositi e le belle parole…) e chissà che questa polemica, nata quasi per caso sul finire dell’estate, non sia foriera di una profonda riflessione sul ruolo delle istituzioni e sulla loro capacità di dare risposte alla cittadinanza su problematiche, molte delle quali si definivano risolvibili durante la campagna elettorale che, a quanto sembra, non è mai finita… Francesco Mezzapelle
