Basta prestare un occhio alla classifica e la sfida di domani fra Mistral Meeting Club Carini e Futsal Mazara 2020 si presenta da sola. Dopo il turno di riposo dello scorso fine settimana, l’undicesima giornata di campionato metterà l’una di fronte all’altra le prime della classe che, fino a questo momento, hanno lasciato per strada soltanto le briciole.
Entrambe le formazioni, infatti, hanno vinto otto delle nove gare sin qui disputate. E così a far la differenza in classifica, che al momento vede il Mazara in testa con un punto di margine sul Carini, sono il pareggio dei gialloblu in quel di Alcamo e la sconfitta dei biancorossi sul campo del Punta Vugghia.
Insomma, al momento è una questione di dettagli a far pendere l’ago della bilancia dalla parte della formazione mazarese. Ed una questione di dettagli potrebbe risultare decisiva domani in un match che, alla vigilia, risulta aperto a qualsiasi risultato.
La formazione palermitana è reduce da un pareggio in Coppa Italia sul campo del Città di Leonforte, che ha permesso ad Hamici e compagni di staccare il pass per la Final Four. In campionato, invece, dopo il passo falso di Bagheria la squadra di Mister Sciortino ha prontamente rialzato la testa imponendosi contro VeCo Palermo e Tiki Taka. Il Carini attualmente vanta la miglior difesa, ma anche il miglior attacco del torneo, trascinato soprattutto dalle 12 reti ciascuno di Giangrande ed Argibay.
La truppa gialloblu è a caccia dell’undicesimo risultato utile consecutivo che le garantirebbe, in ogni caso, il primo posto in solitaria. Ma Mister Bruno non si nasconde e, nonostante le tante insidie, ha lavorato tutta la settimana con l’obiettivo di riuscire laddove gli altri hanno finora fallito: espugnare il Palazzetto “Ciro Genova”, vero e proprio fortino biancorosso. Un campo particolarmente piccolo che Farina e compagni si apprestano a calcare dopo aver lavorato tutta la settimana sul parquet del Palazzetto di Mazara a misure ridotte, proprio per abituarsi agli spazi ristretti che troveranno domani. Insomma, ancora una volta la società e lo staff tecnico gialloblu hanno cercato di non lasciare nulla al caso.
La gara di domani, con fischio d’inizio alla ore 17:00, dirà se tutti gli accorgimenti presi saranno stati sufficienti o meno per difendere il primato.
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