INDIZIONE stato di agitazione astensione attività extra turno ed in aumento del normale orario di lavoro richiesta tentativo preventivo di raffreddamento
Considerata 1) La Situazione di ingestibilità gestionale del Comando di P.M.
2) Il Mancato pagamento salario accessorio a tutti gli aventi diritto come da ccdi.3) Lo Storno di somme del fes in danno della P.M. 4) Il disastro in cui versa sia sotto l’aspetto retributivo sia sotto l’aspetto organizzativo il comando di P.M. 5) Il mancato pagamento della turnazione al personale a tempo determinato ed indeterminato 6) Il mancato pagamento da anni delle indennità di responsabilità 7) Atteso che l’amministrazione dimostra completo disinteresse per le sorti del comando di P.M.Ridotto a numeri di presenza per singolo turno di 7/10 unita mediamenteCon aliquote per singolo servizio assolutamente fuori ed al disotto di quanto previsto dalla norma8) il disinteresse per il vestiario degli operatori9) il disinteresse per i mezzi e i dispositivi di sicurezza completamente assenti10) l’assoluta inesistenza/ insufficienza di mezzi di polizia municipale idonei11) il mancato rispetto degli accordi sottoscritti per i contrattisti in arrivo alla P.M che dovevano insieme con il personale di ruolo percepire il buono pasto per i servizi espletati con il turno in terza12) il mancato rispetto degli accordi con i quali veniva riconosciuto al personale contrattista che presta servizio presso il comando una integrazione oraria.
Stante che
tutte le suddette rivendicazioni sono rimaste, ad oggi, inascoltate e che l'Amministrazione intende continuare a negare i diritti ai Lavoratori;
l’assemblea dei lavoratori riuniti ha deliberato quanto segue:
Atteso che non è dato sapere l’individuazione del contingente per assicurare i servizi essenziali e quindi deve ritenersi che l’amministrazione non ha individuato i servizi essenziali
l’o.s. comunichi alle autorità di rito che:
a far data dal 7/7/ 2015 i lavoratori della P.M. assicureranno solo il normale orario di lavoro 8,00/ 14,00 non volendo partecipare a nessun piano di produttività estiva in terzo turno e non assicureranno alcun piano di reperibilità non remunerata ne tantomeno assicureranno i servizi fuori ed oltre l’orario di lavoro per manifestazioni e processioni stante che si tratta di servizi a chiamata che per legge vanno regolamentate e remunerate con i proventi dei servizi stessi.
Mentre l’amministrazione assicura gratuitamente i servizi in violazione di legge (l’art. 6 del decreto-legge 28 febbraio 1983, n. 55, convertito, con modificazioni, nella legge 26 aprile 1983, n. 131, concernente provvedimenti per la finanza locale prevede che :“ Le province, i comuni, i loro consorzi e le comunità montane sono tenuti a definire, non oltre la data della deliberazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale e sono tenuti / obbligati a richiedere il pagamento) e di contro non intende remunerare il personale
Il perdurare di tale situazione sfocerà in uno sciopero della categoria dei VV.UU. Di Mazara del Vallo nel rispetto di tutta la normativa VIGENTE con i tempi e modi previsti, Si chiede pertanto di esperire preventivamente le procedure di raffreddamento e di conciliazione; come previsto, dall’art.2,comma 2,ex Legge 146/90 e 83/2000 in cui è stabilito che le procedure di raffreddamento e di conciliazione, obbligatorie per entrambe le parti, devono essere esperite prima della proclamazione dello sciopero. Si precisa che in adesione a quanto stabilito per evitare una eccessiva compressione del diritto di sciopero, dalla Commissione di Garanzia con delibera n.
174 del 1 giugno 2000 la scrivente struttura comunica che"qualora l’incontro conciliativo delle parti non sia intervenuto nei 5 giorni lavorativi successivi alla comunicazione dalle presente , riterrà adempiuto l’obbligo in capo alla scrivente organizzazione sindacale di fare precedere alla proclamazione dello sciopero l’esperimento delle procedure di raffreddamento e di conciliazione, e pertanto legittimamente proclamerà con separata nota lo sciopero esplicitando data e tempi
(Comunicato stampa)
26/06/2015 16:00{fshare}
