La motovedetta d’altura CP 286 (lunga 25 metri e larga 5) è arrivata a Pantelleria. Di istanza a Livorno è stata trasferita sulla nostra isola su disposizione dell’Autorità Marittima di competenza. Vi resterà fino al mese di gennaio 2024 per supportare le operazioni di ricerca e salvataggio (SAR) che l’autorità locale si trova ad affrontare quotidianamente con l’emergenza migranti e con i flussi di immigrazione irregolare che coinvolgono il Mediterraneo centrale.
Il temporaneo rischieramento della motovedetta a Pantelleria rientra nell’ordinaria rotazione di equipaggi e unità navali del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera per potenziare il numero di dispositivi navali che opera nel bacino del Mediterraneo.
La partenza è avvenuta dal porto di Carrara il 21 novembre scorso. A bordo un equipaggio di otto militari che sono stati salutati dall’Ammiraglio Gaetano Angora, dal 2021 Direttore Marittimo della Toscana. Angora, oltre ad augurare “buon vento” all’equipaggio, ha sottolineato l’importanza della missione per garantire e tutelare la vita umana in mare.
La CP 286 ha già supportato operazioni SAR a Lampedusa (nel 2021) e in Grecia (nel 2022) sotto l’egida di Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera che si occupa di assistere gli Stati membri (e i paesi associati Schengen) nella protezione delle proprie frontiere esterne nello spazio di libera circolazione dell’UE.
Giuliana Raffaelli
