In molti li danno in corsa per il simbolo di Forza Italia, qualcuno ipotizza delle primarie per decidere a chi dei due attribuire il simbolo, chissà una provocazione per "stanare" gli indecisi e capirne ancora di più in questa campagna elettorale partita con il freno a mano.
Toni Scilla e Nicola Cristaldi (in foto rispettivamente a sx e a dx) attendono l'arrivo di qualche decisione di palazzo circa il simbolo di Forza Italia.
A scalpitare di più, almeno in apparenza, è Toni Scilla, l'ex deputato all'Ars, passato da Grande Sud al Pdl nei mesi scorsi; Scilla vuole il simbolo di Forza Italia per rafforzare la propria candidatura. A tal fine Scilla lavora con Gianfranco Miccichè; quest'ultimo vorrebbe consegnare il simbolo all'amico Toni anche per ripagarlo di un "torto" subìto alle scorse politiche.
Anche Cristaldi lavora per avere il simbolo di Berlusconi ma in maniera sorniona, sembra non interessargli più di tanto ma sotto sotto ha lavorato ad un colpo di coda per riavvicinarsi ai vertici del partito dopo lo strappo di circa due anni fa con il Sen. Antonio D'Alì che gli aveva tolto la segreteria provinciale del Pdl; Cristaldi aveva così formato un "Partito-Città" e successivamente il movimento "Futuristi" chiedendo ai consiglieri comunali rimasti fedeli di costituire un gruppo consiliare che ha perso però più di qualche pezzo. In questo nuovo scenario, in prospettiva della sua ricandidatura a sindaco, Cristaldi potrebbe così cercare di agganciarsi al gruppo di Forza Italia che in Sicilia ha fra i suoi rappresentanti l'ex ministro Saverio Romano.
Non è però escluso che i vertici nazionali o regionali di Forza Italia decidano in questa fase di non concedere a nessuno dei due il simbolo; una "ritirata strategica". Nel frattempo Scilla e Cristaldi hanno iniziato la loro campagna elettorale, in maniera diversa ovviamente.
Cristaldi, forte del fatto di essere sindaco, ha iniziato con una serie di annunci di opere pubbliche completate e da completare, partecipa a tutti gli incontri che vedono il Comune anche solo patrocinante, fa sopralluoghi in diverse zone della città; insomma fa la campagna elettorale propria di un sindaco uscente che cerca di nuovo consensi per essere rieletto.
Scilla ha iniziato la sua campagna elettorale con una serie di interviste "porta a porta". Centrerà il suo programma elettorale, e conoscèndolo lo farà con la verve "agonistica che lo contraddistingue, cercando di smontare, con le prove le mancanze dell'Amministrazione Cristaldi in questi ultimi cinque anni; Scilla ha infatti enucleato diverse tematiche che lo porteranno certamente a scontrarsi con l'attuale sindaco; l'ex deputato regionale non ha mai digerito l'attacco personale ricevuto da Cristaldi nel corso del comizio di chiusura della campagna elettorale del 2009.
Pertanto, primarie o non primarie, si preannuncia uno scontro avvincente fra i due, sono vogliosi di confrontarsi nell'agone anche senza lo scudo berlusconiano, uno scudo che in verità non impressiona più come una volta, e questo lo sanno anche i nostri eroi che già si stanno armando di cuore e camicia.
19-03-2014 9,45
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