E’ mai possibile che i lavori di dragaggio del porto canale ancora non vengano avviati? E’ mai possibile che il porto della prima flotta della pesca d’altura d’Italia (nonostante i numerosi disarmi di natanti) sia al buio? Sono interrogativi che ci poniamo ormai da mesi, se non da anni. E non possiamo che rivolgerli all’ente competente a dare una risposta, vale a dire la Regione Siciliana. Cosa aspettano? Che la aziende falliscano? Che qualche imprenditore in preda alla disperazione si suicidi? Che accada qualche incidente per l’oscurità?
Che il verificarsi del fenomeno del marrobbio, molto più probabile senza l’escavazione, provochi danni materiali alle imbarcazioni e fisici per le persone? Ora basta! Solo la brillante professionalità della Capitaneria di Porto, che ha festeggiato i 40 anni di attività, ha finora evitato spiacevoli incidenti. Da cittadino, da presidente del consiglio comunale, auspico che si prenda consapevolezza che i lavori di escavazione del porto, gli interventi per l’illuminazione ed ulteriori interventi per lo sviluppo del porto sono fondamentali per il presente ed il futuro della Città. E’ una battaglia che dobbiamo condurre tutti insieme e che non ha colore politico.
L’Amministrazione ha fatto e continua a fare atti e sollecitazioni di propria competenza. Che ogni singolo rappresentante politico di questa città intervenga presso i propri referenti per sbloccare una situazione di stallo da parte della Regione che non è più tollerabile. Rappresentanti politici cittadini, società civile e organizzazioni datoriali e dei lavoratori debbono agire insieme perché il porto di Mazara sia degno della propria storia e pronto alle sfide del futuro!
Il Presidente del Consiglio Comunale Rag. Vito Gancitano
27-10-2016 13,30
{fshare}
