De incivilitate mazariensis-part 10

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
23 Settembre 2014 08:06
De incivilitate mazariensis-part 10

Si potrebbe intitolare "cronaca di un tentativo di furto annunciato" quanto avvenuto nelle scorse ore presso il belvedere del lungomare San Vito che sorge sui resti dell'antica Rotonda parzialmente demolita, messa in sicurezza e recuperata dal degrado dall'Amministrazione comunale. Ignoti, a dir poco definirli vandali, successivamente all'apertura inaugurazione della terrazza panoramica avvenuta sabato mattina alla presenta delle massime cariche comunali, hanno divelto una delle belle panchine collocate sulla stessa terrazza.

Nella struttura si erano già registrati nei giorni scorsi due tentativi di furto delle panchine appena collocate. "Entrambi i tentativi –così come comunicato dall'Amministrazione- sono stati sventati: il primo da alcuni cittadini che accortisi del tentativo di furto hanno prontamente allertato una pattuglia della Polizia Municipale; il secondo tentativo di furto è stato scongiurato sabato scorso dall'intervento del vice Sindaco Silvano Bonanno che accortosi di una panchina già divelta e pronta per essere portata via ha fatto intervenire Polizia Municipale e settore tecnico, che hanno provveduto a mettere in sicurezza le panchine.

Su facebook il consigliere comunale Nicola La Grutta ha pubblicato la foto (vedi in allegato) della panchina divelta al fine di essere probabilmente asportata. Ovviamente non sono mancati i commenti di sdegno e rabbia di molti cittadini di fronte all'atto ignobile, uno dei numerosi che purtroppo si ripetono quasi quotidianamente in città. Il racconto dell'ignobile atto rappresentra il capitolo n. 10 della nostra rubrica estiva "De Incivilitate mazariensis".

Bisogna sottolineare che si tratta di una sparuta minoranza di cittadini che non hanno considerazione dei beni pubblici, anzi vivono nell'illegalità considerando il territorio comunale terra di nessuno e quindi si sentono, pensando di essere più furbi, legittimati a far proprio ciò che è di tutti.

Pensano di essere furbi ma restano degli imbecilli non solo da isolare ma anche da denunciare nel caso siano scoperti. Invitiamo pertanto tutti i cittadini ad intervenire chiamando le forze dell'ordine nel caso vengano individuatio tentativi di vandalizzare la Città; la denuncia è un atto di civiltà e legalità, altrimenti si diviene complici.  questa 

Francesco Mezzapelle   

23-09-2014 9,45

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza