Una seduta consiliare convocata d’urgenza per "sistemare" i conti del Comune in considerazione delle scadenze e delle difficoltà nei trasferimenti statali e regionali. Così il Consiglio comunale è stato convocato d’urgenza, meno di 24 ore fra la convocazione e l’inizio della tessa seduta (era fissata alle 9 questa mattina ma è iniziata alle 10 perché mancava il numero legale). Una seduta caratterizzata dal gran caldo (scarsa l'azione dei condizionatori in aula) e dalla assenza (zero) di cittadini; quest'ultimo dato non fa più notizia?
Ad inizio dei lavori ha dominato la brutta vicenda delle minacce di morte al consigliere Nicola La Grutta ed alla sua famiglia. Il presidente del Consiglio a nome di tutti i consiglieri ha ribadito la solidarietà a La Grutta e la condanna del vile gesto.
Giampaolo Caruso, capogruppo di Fratelli D’Italia: “a nome del gruppo che rappresento e della maggioranza esprimo solidarietà al consigliere La Grutta. Ci sono fatti che non possono essere sottaciuti e condanniamo questi atteggiamenti criminali atteggiamenti. Cito una frase di Giorgio Almirante che va riferita ad un contesto generale a garanzia della democrazia: siamo qui per difendere la libertà di espressione di tutti”.
Antonino Arena (opposizione): esprimiamo solidarietà e vicinanza al consigliere La Grutta e chiediamo lui di coinvolgerci ancor più nella sua attività di denuncia di casi di illegalità. Questa città, e vorrei che si strumentalizzasse ciò, presenta un’illegalità diffusa. Le aziende ed i negozi sono sotto il torchio del fisco e poi si consente che l’abusivismo sia dilagante, mi riferisco ai venditori in strada ed a quanti fanno ormai di professione i posteggiatori abusivi in diverse piazze e vie della Città”.
L’indipendente Stefania Marascia ha così sottolineato: “mi associo a quanto dichiarato dai colleghi consiglieri ed esprimo la mia piena solidarietà al collega Nicola La Grutta. Qualsiasi forma di anonimato, sia in forma cartacea che telefonica, va condannata fermamente. Dietro l'anonimato si nascondono individui che non meritano nemmeno di essere considerati uomini poichè sono animati da cattiveria, perfidia, malvagità; unico loro scopo destabilizzare senza mostrare il proprio volto. I pareri e le idee diverse sono fonte di democrazia, l'anonimato è fonte di vigliaccheria gratuita e bieca”.
L’assessore all'Innovazione Vito Ballatore ribadendo la solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione Cristaldi ha detto: “alle forze oscure e malavitose presenti nel territorio va il nostro disprezzo”.
Successivamente si è passati alla discussione ed approvazione dei punti all’ordine del giorno (il n. 2 e n.3) per i quali la seduta convocata d’urgenza.
L’assessore alle Finanze e Bilancio, Vito Billardello (in foto n.1) , ha introdotto il punto n.2 “Decreto legislativo 118/2011 e successive modifiche e integrazioni – Armonizzazione contabile – Rinvio di adempimenti in materia di contabilità economico-patrimoniale e di bilancio consolidato”. “Si tratta –ha spiegato Billardello- di un rinvio al 2016 di adempimenti in materia di contabilità economico-patrimoniale e di bilancio consolidato. Utilizziamo una norma che da la possibilità di rinviare al 1 gennaio l’armonizzazione contabile”.
Nicola La Grutta (in foto n.2), forse non soddisfatto dell’intervento di Billardello, ha chiesto: "Per quale motivo stiamo rimandando l’adempimento degli atti? Se noi abbiamo i conti in regola perché dobbiamo derogare? Desidero sapere dall’Amministrazione e dai dirigenti perché stiamo rimandando? Se vi fossero elezioni la patata bollente passerà all’Amministrazione successiva. Stabiliamo i principi. Perché non ci prendiamo carico dell’armonizzazione dei conti adesso?"
Billardello ha risposto: “è chiaro che la trasparenza è preservata, tutti gli atti hanno la massima pubblicità. I conti sono a posto ma non ha niente a che vedere con l’armonizzazione. Si tratta di un atto che consente di non perdere, successivamente, tempo negli stessi adempimenti.
L’atto è stato votato favorevolmente da 13 consiglieri della maggioranza, 7 astenuti (il presidente Gancitano e consiglieri di opposizione: Giacomo Mauro, Valeria Alestra, Nicola La Grutta, Nino Arena, Matteo Bommarito e Pasquale Safina).
Si è così passati al punto n.3: “Art. 193 del TUEL come modificato dal Decreto legislativo 118/2011 e successive modifiche e integrazioni – Ricognizione a salvaguardia degli equilibri di bilancio”; anche questo introdotto dall’assessore Billardello.
Giacomo Mauro è così intervenuto: “la stessa dirigente del Settore, la dott.ssa Stella Marino, nella sua relazione alla delibera evidenzia la presenza di “dati alquanto aleatori”, allora su cosa ci esprimiamo? Questo Comune, dottoressa Marino –ha chiesto sempre Mauro- ha provveduto a fare anticipazione di cassa?"
Nino Arena: “altro che aleatorio ci mancano le certezze per il bilancio di previsione, che peraltro arriva ogni anno nei tempi di un rendiconto”.
Billardello ha replicato: “E’ chiaro che l’aleatorietà si riferisce ai numeri proiettati al 31 dicembre 2015. La relazione è completa dal nostro punto di vista. Per quanto riguarda gli impegni alla scadenza del Bilancio, ma l’amministrazione aveva intenzione di portare il bilancio di previsione entro il 30 giugno. Ma ad oggi i Comuni sono in grosse difficoltà perché non sanno quali siano le risorse a loro destinate da Regione e Stato. Il Bilancio 2015 arriverà in Consiglio comunale, ma questo atto è già una bozza previsionale, atto importante in attesa che il Bilancio arrivi in Consiglio comunale.
Valeria Alestra: “non si può parlare di equilibri di Bilancio senza Bilancio. Abbiamo ricevuto una mail di convocazione solo ieri nella tarda mattinata, siamo al limite di tutto. Si discute atti importanti in extremis. Io non approverò l’atto”.Pasquale Safina: “la I Commissione ha aspettato ieri fino alle ore 13 per avere l’atto. Non è semplice leggere carte importanti così velocemente. E’ una mancanza di rispetto per tutto il Consiglio comunale”.
Giampaolo Caruso: “Ma nessuno si lamenta dei tempi e delle incertezze del Governo regionale e nazionale? Vogliamo parlare anche dei cantieri di lavoro per i quali si aspettano ancora i soldi della Regione per farli partire?”
La dott.ssa Stella Marino, Dirigente del Settore Finanziario del Comune: “il dato è veritiero oggi nella certezza delle entrate. Qualora arrivassero altre risorse sarebbero destinati ai vari capitoli”.
Il segretario e direttore generale del Comune, Antonella Marascia: “certo approvare questo atto senza Bilancio non è normale, ma siamo in esercizio provvisorio e la legge ci chiede in maniera perentoria, alla data del 31 luglio, di approvare questi equilibri di bilancio pena lo scioglimento del Consiglio comunale; mi sembra un atto di responsabilità”.
Ancora La Grutta: “ma se non si è ancora in possesso del rendiconto di esercizio 2014, e quindi non sapendo se siamo in avanzo o disavanzo, come facciamo a prendere per buoni e certi gli equilibri di questa ricognizioni? Ci sono certe domande alle quali non ricevo mai risposte”.Giacomo Mauro ha poi presentato una documento da allegare all’atto e da inviare alla Corte dei Conti nel quale si evidenzia “l’anomalia circa la convocazione della seduta e sullo stesso atto relativo al punto n. 3 all’ordine del giorno”.
Infine la votazione: 16 favorevoli (la maggioranza), contrari Alestra, la Grutta, Arena, Mauro, Safina e Bommarito. Astenuto sempre il presidente Gancitano il quale ha chiuso la seduta ringranziando tutti per la pazienza, augurando buone vacanze e l'arrivederci a dopo Ferragosto.
Francesco Mezzapelle
30-07-2015 13,30
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