CASTELVETRANO – Inizia oggi la collocazione degli scarrabili per lo smaltimento degli scarti da potatura

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Maggio 2014 10:24
CASTELVETRANO – Inizia oggi la collocazione degli scarrabili  per lo smaltimento degli scarti da potatura

Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, unitamente all'assessore alla Polizia Municipale, Paolo Calcara, rende noto che inizierà oggi la collocazione degli scarrabili, che sono dei grandi cassoni lunghi mt. 6,5 per mt. 2, che agevoleranno lo smaltimento degli sfalci della potatura, da parte dei privati che stanno provvedendo alla bonifica dei terreni.

Il primo verrà collocato a Marinella di Selinunte, nella via Calipso, in un terreno di proprietà comunale ed uno a Triscina di Selinunte, nella via quattro, proprio all'ingresso della borgata, scendendo a sinistra nei pressi di un azienda che vede materiale per l'edilizia, anche questo in un terreno di proprietà comunale, ed i cittadini potranno recarvisi per depositare rami, erbacce e tutti gli scarti derivanti dalla potatura di terreni e giardini privati, assolutamente in forma gratuita. Sarà cura dell'Ente poi provvedere al ritiro dei materiali, con la precisazione che andranno conferiti solo resti di potatura e non la comune spazzatura. Nel corso della settimana, poi, uno di questi container verrà collocato in città all'interno di un terreno che si trova nell'area artigianale.

L'amministrazione ricorda altresì che nelle scorse settimane è stata emanata un'ordinanza che inasprisce le sanzioni nei confronti dei soggetti che non rispettano le ordinanze anti-incendio. Infatti le sanzioni da 200 euro sono state aumentate a 600 euro ed inoltre una pattuglia del nucleo di polizia ambientale monitorerà le aree abbandonate per segnalare gli illeciti e comminare eventuali sanzioni.

E' fatto obbligo, ai proprietari e/o conduttori di aree private e/o pubbliche incolte o abbandonate, ricadenti in zone con folta vegetazione in zone antropizzate e non, anche in terreni in genere non edificati, aree a verde in precario stato di manutenzione, di procedere a propria cura e spese, alla ripulitura di tali terreni da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazione; al taglio di siepi vive, erbe e rami che si protendono sul ciglio stradale ed allo sgombero da detriti, immondizie, materiali putrescibili e quant'altro possa essere veicolo di incendio.

(Comunicato stampa)

27/05/14  12,20

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