Castelvetrano, centro antiviolenza su un terreno confiscato alla mafia

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
23 Gennaio 2017 19:53
Castelvetrano, centro antiviolenza su un terreno confiscato alla mafia

Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Jr. Errante, invita la cittadinanza alla cerimonia inaugurale del centro antiviolenza e casa di accoglienza che è stato realizzato all’interno di un fabbricato confiscato alla mafia.

L’edificio che sorge nella Contrada Canalotto a Castelvetrano, era in completo stato di abbandono ed il suo restauro funzionale è stato realizzato grazie di un finanziamento dell’Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, per l'importo complessivo di circa 350mila euro, ottenuto nel novembre 2014.La cerimonia inaugurale avrà luogo venerdì 27 gennaio ore 11.30.

“Abbiamo scelto la giornata della memoria quale data per l’inaugurazione perché oggi più che mai la violenza sulle donne ha raggiunto livelli esponenziali- ha affermato Errante- l’inaugurazione di questo centro ha un valore simbolico importantissimo perché oltre a significare un duro schiaffo alla criminalità, poiché è stato realizzato su di un immobile confiscato alla mafia, sarà un prezioso punto di riferimento per donne vittime di violenza- ha continuato il Sindaco- Nelle prossime settimane programmeremo l’affidamento per la piena fruizione del bene.”

Comunicato stampa23/1/2017{fshare}

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