La denuncia social del consigliere comunale Giovanni D'Aguanno è diventata virale nel giro di poche ore: indignazione massima da parte non solo dei cittadini castellammaresi per una notizia che ha avuto risonanza nazionale. La foto parla chiaro: una tavola imbandita per una festa di 50 persone in un luogo istituzionale come la sala giunta del Comune di Castellammare del Golfo. Una festa di compleanno organizzata in piena zona rossa in barba alle disposizioni del DPCM nazionale e che ha mandato su tutte le furie il primo cittadino, Nicoló Rizzo: «Sarà chiesto di approfondire i fatti e verificare se sussistono i presupposti per eventuali procedimenti disciplinari.
Il gesto - si legge in una dichiarazione rilasciata ad Adnkronos - va certamente condannato per il luogo e soprattutto per il momento in cui è stato fatto. Ricordo che quest'anno, proprio per la pandemia, non ho consentito in sala giunta nemmeno il tradizionale scambio di auguri natalizi». «In ogni caso - ammette Rizzo - chiedo scusa perché mi assumo sempre la responsabilità di quel che accade nel palazzo municipale». Una scriteriata leggerezza che ha indignato l'opinione pubblica e che continuerà a far discutere nei prossimi giorni, soprattutto in attesa dei provvedimenti che prenderà il sindaco Rizzo: «È uno schiaffo a tutta la cittadinanza che rispetta le regole.
Solo una parola: VERGOGNA», aveva commentato così il consigliere D'Aguanno.
