Il sindaco Giuseppe Castiglione e il presidente del Consiglio comunale Simone Tumminello esprimono dura condanna nei confronti del gesto compiuto, la notte scorsa, da ignoti che hanno deturpato il monumento ai Caduti ubicato all’interno della villa comunale con diverse scritte oltraggiose, tra cui una inneggiante la mafia.
«Dopo pochi mesi da un episodio simile – affermano – siamo costretti a registrare l’ennesimo atto vandalico perpetrato in danno al nostro monumento ai Caduti, che oltre a ricordare il sacrificio dei civili, dei militari e dei partigiani campobellesi dispersi durante la Seconda Guerra Mondiale, rappresenta un forte emblema di patria. Ciò rende ancora più esecrabile tale vilipendio, che pertanto offende profondamente l’intera comunità campobellese. Sebbene probabilmente riconducibili a una ragazzata – aggiungono - si tratta comunque di atti gravissimi che denotano inciviltà, irriverenza e arretratezza culturale, oltre che una profonda mancanza di rispetto nei confronti dei beni pubblici. Non saranno tuttavia gesti isolati come questo a offuscare quel processo di cambiamento che la città di Campobello ha già avviato nel rispetto delle regole democratiche e della convivenza civile».
L’accaduto sarà denunciato dalla Polizia municipale all’autorità giudiziaria competente.
Comunicato stampa
28/11/2016
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