Campobello, donato al sindaco castiglione il libro “La ragione del mancino” di Signorello

Racconto autobiografico di un castelvetranese che affronta con resilienza gli ostacoli della vita dal 1946 a oggi.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
11 Luglio 2023 10:48
Campobello, donato al sindaco castiglione il libro “La ragione del mancino” di Signorello

Una copia del libro “La ragione del mancino” scritto dal rag. Giuseppe Signorello è stato donato al sindaco Giuseppe Castiglione e al segretario generale del Comune Elia Maggio.

L’autore, presidente dell’associazione “Oasi di Torretta”, che da anni opera in favore dei disabili attraverso l’attuazione di servizi socio – riabilitativi, ha incontrato il Sindaco e il Segretario comunale, stamattina, nella sede del Municipio.

Il libro, pubblicato nel mese di giugno scorso con la prefazione di don Pietro Pisciotta, è il racconto autobiografico della storia personale e familiare di un castelvetranese conosciuto dall’autore alle scuole elementari, un personaggio come tanti, vissuto nella normalità, disposto a superare gli ostacoli della vita, con buona volontà, impegno e studio.

«La finalità del racconto – spiega il rag. Signorello in prefazione – è quella di far comprendere che la risorsa necessaria per affrontare i problemi della vita è la resilienza. Il protagonista del mio racconto si è trovato, infatti, davanti a situazioni problematiche ed ha dovuto prendere decisioni importanti, ricavandone esperienza e sicurezza per andare avanti».

Il racconto, ricco di riferimenti ad avvenimenti storici e politici, che hanno caratterizzato la storia italiana dal 1946 a oggi, risente, inoltre, dell’influenza dell’opera omnia “La famiglia, la casa e la vita del popolo siciliano” del prof. Giuseppe Pitrè, che per il rag. Signorello rappresenta un modello di poetica elevata e “irraggiungibile”.

«Rivolgo un sentito ringraziamento – ha dichiarato il sindaco Castiglione – al rag. Signorello, che ha gentilmente donato alla nostra comunità una copia del suo libro che sarà custodito nella nostra biblioteca comunale, a disposizione di tutti coloro che vorranno consultarlo».

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