CAMPOBELLO – Donato al sindaco Castiglione il libro “Io non pago. La stra-ordinaria storia di Gianluca Maria Calì” di Antonino Giorgi

Redazione Prima Pagina Mazara
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31 Luglio 2015 12:51
CAMPOBELLO – Donato al sindaco Castiglione il libro “Io non pago. La stra-ordinaria storia di Gianluca Maria Calì” di Antonino Giorgi

Lo psicologo e psicoterapeuta campobellese Antonino Giorgi, meglio conosciuto come Toni, ieri mattina, ha donato una copia del suo ultimo libro intitolato “Io non pago. La stra-ordinaria storia di Gianluca Maria Calì” edito da IPOC nel 2015 al sindaco Giuseppe Castiglione. All’incontro, avvenuto in Comune, era presente anche il vicesindaco Antonella Moceri.

Il libro, scritto a 4 mani assieme alla psicologa Francesca Calandra, sta riscuotendo notevole successo ed è stato presentato anche, il 14 luglio scorso, al Senato della Repubblica. Ѐ la storia di Gianluca Maria Calì, imprenditore siciliano che ha saputo dire “no” a Cosa Nostra. «Attraverso i suoi occhi, il lettore sarà guidato nella comprensione di cosa voglia dire veramente “ammalarsi di mafia” in questo Paese, tra le mille contraddizioni di un sistema burocratico che va aggiungendo dramma al dramma, rendendo stra-ordinario un fatto che invece dovrebbe essere ordinario».

Lo psicologo clinico Toni Giorgi, già professore a contratto e attualmente titolare dei laboratori delle facoltà di Psicologia e Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è membro dell’International Society for Criminology e da oltre 10 anni si occupa di psicologia dei fenomeni mafiosi, tema sul quale ha pubblicato diversi testi. Qualche giorno fa, a Santa Margherita del Belice, ha ricevuto il prestigioso premio “Gattopardo della legalità”, quale riconoscimento per l’impegno scientifico profuso nello studio e nella lotta del fenomeno mafioso.

“Io non pago” sarà presentato il 25 agosto prossimo anche a Tre Fontane. Durante la presentazione il sindaco Castiglione donerà a Toni Giorgi una pergamena in segno di riconoscimento «per il lustro e il prestigio conferiti alla comunità campobellese attraverso un forte impegno culturale e professionale sul fronte dell’antimafia».

(Comunicato Stampa)

31/07/2015

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