L'ultima giornata del Campionato di Eccellenza girone A Sicilia è stata anticipata ad oggi in quanto domani, 1 maggio, Festa del Lavoro. Pertanto le due squadre di Mazara del Vallo sono chiamate all'ultimo impegno della cosiddetta "regular season". La scorsa giornata la Mazarese vincendo a Sciacca è rimasta attaccata alla speranza di disputare i playoff, mentre il Mazara calcio ha fatto una figuraccia nell'ultima uscita in casa, al “Nino Vaccara”, cedendo i tre punti al Castellammare ma non corre pericoli grazie ai quattro risultati positivi prima dello stop al campionato di tre settimane.
La Mazarese di Giovanni Iacono, comunque vada a finire, ha disputato un campionato sorprendente inanellando risultati e gioco da porsi all’attenzione del calcio siciliano. Il presidente Giampiero Giacalone, l’artefice di questa nuova realtà, è molto soddisfatto del cammino della squadra ed ora spera di mettere la ciliegina sulla torta con la disputa dei play off. Un traguardo che non dipenderà soltanto dal risultato della squadra che sarà costretta a vincere oggi pomeriggio alle 16,30 al “Nino Vaccara” contro la Nissa, ma di un paio di risultati di altre tre squadre: Akragas, Enna e Pro Favara.
L’Akragas, ormai certo di giocare i play off, domani dovrà incontrare l’Enna che è a pari punti della Mazarese con 50 punti, se dovessero vincere sia l’Enna che la Mazarese, ai play off accederebbe quest’ultima che ha, a suo vantaggio, i risultati degli incontri diretti, ma c’è la Pro Favara che è a quota 51 punti e domenica gioca in trasferta con il già retrocesso Casteltermini. “Si deciderà tutto domenica – afferma il presidente Giacalone – e spero che la mia squadra venga premiata con un finale non previsto.
Il nostro obbiettivo all’inizio del torneo non era questo ma se ci avessimo puntato oggi forse parleremmo d’altro. Due sconfitte interne contro Marsala e Casteltermini ci hanno penalizzato molto e recuperare questi punti persi non è stato facile. Devo ringraziare i giocatori ed il tecnico che non si sono risparmiati”.
Il Mazara calcio chiude la stagione a Palermo contro la CUS, squadra ormai retrocessa, ma l’allenatore si trova con una squadra decimata tra squalifiche (5 giocatori squalificati) ed infortuni (2). “Spero – dice l’allenatore Domenicali- di poter mandare in campo undici giocatori magari in perfette condizioni fisiche”.
Salvatore Giacalone