E' venuto a mancare il fotografo Oliviero Toscani. Nel 2008 fu assessore a Salemi

Toscani ci lascia un'eredità enorme migliaia di immagini che hanno segnato la storia della fotografia

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
13 Gennaio 2025 11:30
E' venuto a mancare il fotografo Oliviero Toscani. Nel 2008 fu assessore a Salemi

Si è spento Oliviero Toscani, il fotografo che non ha mai avuto paura di scuotere le coscienze con le sue immagini. A 82 anni, si è spento all'ospedale di Cecina, dopo una lunga battaglia contro l'amiloidosi, una malattia che lo aveva costretto a rallentare i ritmi frenetici a cui era abituato. Toscani era un artista fuori dagli schemi, un provocatore nato. Le sue foto, spesso al centro di accese polemiche, hanno affrontato temi scottanti come la razza, la religione, la morte, l'anoressia.

Dai jeans di "Chi mi ama mi segua" al bacio tra un prete e una suora, ogni scatto era un pugno nello stomaco, una sfida lanciata alla società. Eppure, dietro le provocazioni, c'era sempre una profonda umanità e una volontà di far riflettere. Nato a Milano nel 1942, Toscani ha iniziato a scattare da giovanissimo. La sua carriera è stata un crescendo di successi, con campagne pubblicitarie che hanno fatto la storia e collaborazioni con le più importanti riviste di moda. Ma è con Benetton che il suo nome è diventato sinonimo di provocazione. Oltre che un grande fotografo, Toscani è stato anche un politico.

Nel 2008, è stato infatti assessore alla Creatività del comune di Salemi, guidato dal sindaco Vittorio Sgarbi. L'obiettivo era quello di trasformare la piccola cittadina siciliana in un centro d'arte e cultura, attirando investimenti e valorizzando il patrimonio artistico locale. Toscani ci lascia un'eredità enorme, migliaia di immagini che hanno segnato la storia della fotografia, ma soprattutto un esempio di coraggio e di libertà creativa. Foto di copertina da AdnKronos

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