Belice Ambiente, Sonia Alfano interviene su incendio alla discarica e sullo sblocco dei pignoramenti

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Settembre 2015 13:57
Belice Ambiente, Sonia Alfano interviene su incendio alla discarica e sullo sblocco dei pignoramenti

Un incendio rischia di mettere fuori uso la discarica della Belice Ambiente Spa di contrada Campana-Misiddi a Campobello di Mazara. L'incendio è scoppiato nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 6 settembre, ed ha interessato 18 pozzi di biogas dell'impianto e la vasca in coltivazione (10mila mq).

Sul posto si sono fin da subito sono intervenuti mezzi in dotazione ai vigili del fuoco di Mazara del Vallo e Castelvetrano. L'operazione è ancora in corso, complesso risulta infatti togliere l'aria dal corpo dei rifiuti.

Sulla vicenda abbiamo contattato Sonia Alfano (vedi foto n.1) commissario della Belice Ambiente e della nuova Srr rifiuti. "Sull'accaduto –ha detto- è stata aperta un'indagine. Considerato che le fiamme da più parti, probabile che si tratti di un incendio di natura dolosa, non sarebbe d'altronde l'unico atto ostile nei confronti della mia gestione".

Appunto sulla gestione della Belice Ambiente, Sonia Alfano ha sottolineato: "voglio ricordare a quanti non lo sapessero che lo svincolo delle somme pignorate alla gestione liquidatoria della Belice Ambiente (di competenza del liquidatore Lisma) è avvenuto grazie all’intervento della sottoscritta e non certo dell'Amministrazione Cristaldi e del liquidatore Lisma. Ho chiesto più volte al liquidatore Lisma di nominare un avvocato per fare ricorso contro i pignoramenti e consentire di pagare dipendenti e fornitori, non ho ricevuto risposta.

Così ho nominato io l'avv. Fratello del Foro di Palermo che ha fatto ricorso al Tribunale di Sciacca che venerdì scorso ha emesso una sentenza favorevole sbloccando le somme, adesso i Comuni potranno pagare alla Belice Ambiente. Bisogna dire però -ha avvertito la Alfano- che già molti Comuni pagavano anche perché a luglio, il Prefetto di Trapani aveva convocato i dirigenti finanziari dei Comuni dell'Ambito ed invitato loro a fare i pagamenti per il mese di luglio e fare respirare la Società.

Fra questi anche la dott.ssa Marino di Mazara che in quella sede aveva assicurato il pagamento per poi, tornata nel suo ufficio, rimangiarsi la promessa. Chissà perché!".

Sonia Alfano crede che la delibera (vedi foto n.3) della Giunta Cristaldi (la n.112 del 24 luglio con la quale vengono dichiarati impignorabili anche circa 4 milioni di euro per servizi di nettezza urbana) sia stata firmata perché in quel momento nominato commissario Srr il dott. Francesco Mannone. "La nomina di Mannone –ha spiegato- è stato un errore dell'ufficio di competenza. Quella delibera era strumentale e adesso è un boomerang. D'altronde come si spiega che dopo poche ore dalla nomina il dott. Mannone partecipa ad un'inaugurazione di una mostra invitato dal Sindaco Cristaldi ed in quella sede dichiara a giornalisti che lui già sa come sistemare i conti della Belice Ambiente? Di questo ho informato la Procura di Trapani".

Continuando la Alfano: "ricordo inoltre che la decisione di adottare i centri di costo nella Belice Ambiente è stata presa da 10 Comuni e non è pertanto mia. Non comprendo pure come si possa pensare a ricorrere in via ordinaria ai noli quando questi sono previsti in caso di emergenza".

Infine ha sottolineato: "ricordo che a fronte del 65% fatturato il Comune di Mazara ha pagato solo il 28% ma nonostante ciò assicuriamo nel territorio mazarese l'impiego di uomini e mezzi anche nuovi. Ho pagato debiti anche della gestione liquidatoria. Credo infine che si possa parlare di una questione personale rivolta alla mia persona che certamente non fa politica".

Francesco Mezzapelle

07-09-2015 15,45

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