Belice Ambiente sempre più porto di mare. Regina resta un giorno, adesso tocca a Calamia

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Ottobre 2013 17:38
Belice Ambiente sempre più porto di mare. Regina resta un giorno, adesso tocca a Calamia

La Belice Ambiente è ormai un porto di mare, c'è chi arriva e chi riparte nel giro di poche ore. Infatti l'assessore regionale ai Rifiuti Marino ha firmato un decreto assessoriale attraverso il quale il castelvetranese Pasquale Calamia è stato nominato commissario straordinario della Belice Ambiente al posto di Franco Regina.

E' durato così appena un giorno l'incarico di Franco Regina. Nel nuovo decreto firmato dall'assessore regionale Marino, il n. 1780 del 15 ottobre, si legge che la nomina di Calamia (vedi foto) è arrivata a seguito delle dimissioni presentate dallo stesso Franco Regina proprio il 15 ottobre. Ma sulle dimissioni di Regina è certamente giallo. Infatti allo stesso è stato notificato nella tarda mattinata di lunedì il decreto assessoriale di nomina che avrebbe così firmato.

Invece l'indomani, secondo il nuovo decreto dell'assessore Marino, Regina avrebbe presentato le dimissioni, nella stessa giornata però Regina avrebbe comunicato ai sindaci soci dell'Ato Tp2 ed al liquidatore Nicola Lisma l'accettazione dell'incarico dicendo che si sarebbe insediato mercoledì, cioè ieri mattina, alle 8,30 presso la sede Belice Ambiente a Santa Ninfa. Poi nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, è arrivato alla Belice Ambiente il nuovo decreto datato 15 ottobre con la nomina dell'arch.

Calamia.

Onestamente qualcosa non quadra nella cronologia dei fatti. Secondo indiscrezioni infatti l'avvicendamento di Regina con Calamia è stato voluto all'interno della Commissione Territorio ed Ambiente dell'Ars della quale fanno parte i trapanesi Nino Oddo, Mimmo Turano e Mimmo Fazio. L'arch. Calamia, vice capo di gabinetto del Territorio e Ambiente e consigliere comunale del Pd a Castelvetrano, in merito a quest'ultima carica potrebbe verificarsi l'incompatibilità con il nuovo incarico ricevuto, succede così a Regina il quale a sua volta aveva preso il posto del dimissionario Leonardo Coniglio.

Calamia politicamente è molto vicino al Presidente Crocetta. Lo scorso fine settembre è stato vittima di un atto intimidatorio con il taglio delle ruote della sua automobile parcheggiata sotto casa; Calamia è stato testimone del processo "Golem" nei confronti di presunti esponenti della famiglia mafiosa di Matteo Messina Denaro.

16-10-2013 19,38

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