“Il Comune di Mazara del Vallo intende avviare già da quest’anno scolastico 2017/2018 il servizio di micro nido nella nuova struttura realizzata nello spazio comunale adiacente l’Istituto comprensivo “Bonsignore-Castiglione” Scuola Santa Gemma con ricettività di 12 bambini di età compresa tra zero e trentasei mesi”. E’ quanto si legge nell’avviso pubblico, a firma del dirigente del I Settore comunale Maria Gabriella Marascia, con il quale si rende noto che le famiglie residenti nel territorio di Mazara del Vallo, con figli di età compresa tra zero e trentasei mesi potranno presentare domanda di ammissione al micro nido.L’avviso, che sarà pubblicato domani primo novembre 2017 all’albo pretorio online, prevede che le domande di ammissione al micro nido debbano essere presentate entro e non oltre il 25 Novembre 2017.Le domande devono essere redatte utilizzando l’apposita modulistica predisposta dal Servizio Affari Sociali, che sarà allegata all'avviso nella sezione "Avvisi del Comune" dell'albo pretorio online e vanno presentate entro il termine di scadenza presso l’Ufficio del protocollo generale o presso il Servizio Affari Sociali attraverso le seguenti modalità: a mano, a mezzo pec, con raccomandata postale (in tal caso, ai fini dell’ammissione, si terrà conto della data del timbro postale dell’Ufficio accettante).Alla domanda devono essere allegati i modelli Isee, attestazioni di servizio comprovanti sede ed orario di lavoro dei genitori, certificato di vaccinazione ed altri documenti indicati nell’avviso.Sulla base delle domande ricevute, Il Comune formulerà entro il 20 Dicembre 2017 , una graduatoria sulla base dei criteri e delle modalità indicate nell’avviso.
Sarà data priorità d’inserimento ai bambini portatori di handicap, ai bambini facenti parte di nuclei familiari con gravi problematiche ed ai bambini che vivono con un solo genitore.I criteri che danno diritto all’attribuzione dei punteggi sono la posizione lavorativa dei genitori (per lavoratori precari e disoccupati punti 3, dipendenti punti 2 e autonomi punti 1, la sede dell’attività lavorativa, l’orario di lavoro, il carico familiare.A parità di punteggio avranno priorità le domande di nuclei familiari con minor reddito I.S.E.E.
e l’età minore del bambino per il quale viene richiesta l’iscrizione.La retta di compartecipazione è stabilita in una misura pari al 36% del costo del servizio a domanda individuale (per minore) e sulla base della fascia di reddito di appartenenza, come certificato dall’ISEE presentato dal nucleo familiare, come di seguito specificato:- reddito riferito al nucleo familiare inferiore a € 6.000,00: il servizio è reso gratuitamente;- reddito riferito al nucleo familiare da € 6.000,01 a € 12.000,00: 50% della retta di compartecipazione;- reddito riferito al nucleo familiare da euro 12.000,01 a 18.000,00: 75% della retta di compartecipazione;- reddito riferito al nucleo familiare superiore ad € 18.000,01: 100% della retta di compartecipazione.Le tariffe verranno determinate annualmente con Determinazione Sindacale.
La tariffa viene fatta decorrere dalla data in cui il servizio viene effettivamente messo a disposizione e quindi dalla data prevista per l’inserimento.Come noto, il primo asilo nido comunale di Santa Gemma è stato realizzato grazie ad una tranche di finanziamento ottenuta dal Distretto socio-sanitario 53, di cui Mazara è capofila, nell’ambito del PAC Infanzia. A realizzare la struttura è stata l’impresa Risparmio Energetico srl di Aci Catena, aggiudicataria dell’appalto con un ribasso dell’11,28% su un importo a base d’asta di 105 mila euro oltre a costi di manodopera non soggetti a ribasso per circa 53 mila euro ed oneri di sicurezza per circa 4 mila euro.Successivamente è stato espletato tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione il bando per la gestione dell’asilo nido, con l’aggiudicazione alla società cooperativa a.r.l.
Amanthea di Caccamo per un importo di euro 135.284,42 oltre Iva 5%, circa 11 mila euro per costo pasti e circa 3 mila euro per costi di gestione.Il servizio di micro nido a Santa Gemma dovrebbe pertanto essere attivato, a partire dal mese di gennaio 2018.Per quanto riguarda il secondo asilo nido comunale (per 24 bambini) e lo spazio gioco (per 16 bambini) che saranno realizzati nel plesso Poggioreale del I Circolo didattico e per i quali il Comune ha ottenuto un finanziamento di circa 150 mila euro, è imminente la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dei lavori.
31-10-2017{fshare}
