Aumentano anche le tasse cittadine, tempo di “naturismo”?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Novembre 2013 10:12
Aumentano anche le tasse cittadine, tempo di “naturismo”?

Non sono certamente contenti i cittadini mazaresi, vedi le centinaia di commenti negativi anche sul social network da loro maggiormente utilizzato (facebook), in merito ai recenti

provvedimenti dell'Amministrazione Cristaldi. Due riguardano l'aumento di alcune imposte, un'altra è relativa ad un incarico "politico" pagato con soldi dei cittadini (circa 1900 euro lordi al mese). Andiamo per ordine.

Aumento dell'Imu su "Altri immobili". Con la determina n.209 del 12 novembre si dispone che ai fini dell'applicazione dell'Imposta Municipale Propria (Imu) per l'anno 2013 (a decorrere dal 1 gennaio), di variare l'aliquota relativa ad " Altri immobili " elevandola da 0,84 % allo 1,01%. La categoria "Altri immobili" si riferisce a seconde case, uffici e studi privati, unità immobiliari classificate nelle categorie B, C/2, C/6, C/7, D, aree edificabili e terreni agricoli. L'aumento dell'aliquota al 1,01 potrà "assicurare –si legge nella determina- il regolare funzionamento delle funzioni e dei servizi indispensabili in capo al Comune e una qualità adeguata delle funzioni e dei servizi medesimi".

Nella premessa della stessa determina: "atteso che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 118 del 30.10.2012, relativa all' imposta municipale propria (Imu) sono state determinate aliquote 2012 per come di seguito riportate:Aliquota del 0,46% (abitazioni principali e assimilati)Aliquota dello 0,1% (fabbricati rurali ad uso strumentale dell'attività agricola)Aliquota dello 0,46% (aliquota ridotta)– per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa,adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi Case Popolari;Aliquota dello 0,84% (altri immobili)".

Così vengono citate le cause dell'aumento: "Preso atto che per effetto delle diverse manovre finanziarie statali dell'ultimo biennio 2012-2013, le risorse economiche assegnate al Comune nell'anno 2013, a titolo di trasferimenti erariali, hanno subito una forte contrazione da ultimo il taglio di €.

1.272.380,97 per effetto della spending rewiew 2013 art. 16 del D.l. n. 95/2012 Decreto Ministero dell'Interno 24/09/2013, del differenziale tra la quota per alimentare il Fondo di Solidarietà Comunale art. 1, comma 380, della Legge 228/2012 e la quota assegnata dal Fondo di Solidarietà pari ad €. 275.725,14 (-3.155.345,82 + 2.879.620,68), a cui va ad aggiungersi l'ulteriore quota di €. 76.298,54 quale maggiore pagamento effettuato nel 2012 da Ministero dell'interno a titolo di " Contributi" ;Considerato che le predette minori risorse, unitamente alle minori entrate da enti pubblici quali la Regione e maggiori spese, rispetto al 2012, afferenti il ricovero dei minori e l'energia elettrica per illuminazione pubblica e per alimentare il servizio acquedotto, non possono essere compensate innanzitutto con una rivisitazione delle spese attesa la rigidità della stessa; Considerato che l'Amministrazione Comunale intende garantire il livello attuale dei servizi forniti ai cittadini e l'assolvimento sia dei compiti istituzionali che quelli prefissati per Statuto e che tale obiettivo può essere raggiunto mediante l'aumento dell'aliquota IMU ciò al fine di assicurare e garantire gli equilibri di bilancio"

Aumento tariffe acqua e fognatura. Con la determina n.208, sempre del 12 novembre, si dispone invece la variazione delle tariffe acquedotto e del canone fognatura per l'anno 2013 (a decorrere dal 1 gennaio). "Premesso che: il comune di Mazara del Vallo gestisce in economia e con i propri impiegati l'acquedotto comunale; con delibera di C.C. n° 41 del 03.04.20013 è stato approvato il regolamento sul servizio idrico il quale contiene le tabelle relative agli importi da pagare per canoni e consumi; Rilevato –si legge sempre nella premessa della delibera- che l'Ente non ha mai provveduto ad applicare né tale aumento né ha provveduto ad aumentare la tariffa relativa all'acqua; Evidenziato che le attuali tariffe rappresentando il risulta di una semplice operazione di invarianza delle tariffe precedentemente determinate in applicazione dell'atto di Giunta Municipale n.

2756 del 30 Novembre 1992, esecutiva ai sensi di legge dec. n. 1788 prot. 34048 nella seduta nel 26/01/1993; Visto il prospetto redatto dall'ufficio tributi dal quale si evince che il costo del servizio relativo al servizio di rete acquedotto e fognatura per l'anno 2013 è di € 1.660.187,00; Evidenziato che la percentuale di copertura del servizio con le vecchie tariffe risulta pari al 73,16%, percentuale inferiore a quella prevista per legge che impone una copertura non inferiore al 80% e non superiore al 100%; Rilevato al fine di garantire gli equilibri del bilancio 2013 nonché di assicurare la copertura del servizio che è necessario adeguare le tariffe sia dell'acqua che della fognatura, adeguamento che dovrebbe permettere un gettito pari ad €.

1.624.352,00 ed una percentuale di copertura in sede previsionale pari al 97,84%".

In altre parole, tutto ciò significa che le tariffe sono aumentate del 25% circa. Le cause dell'aumento? Sono citate le stesse della delibera n.209 ("Preso atto...Equilibri di bilancio").

Nomina nuovo componente dello staff del sindaco. Sempre il 12 novembre 2013 (questa giornata sarà ricordata a lungo dai posteri), con la determina n.206, è stato conferito "l'incarico di componente dello staff politico, alle dirette dipendenze del Sindaco, al sig. Gaudioso Antonino, nato a Mazara del Vallo l'01/10/1939". Al punto 2 si legge: "Dare mandato: a) all'Ufficio del personale-trattamento giuridico di formalizzare il relativo contratto, per la durata del mandato sindacale, nei modi e nei termini di legge. b) all'Ufficio di ragioneria di reperire le risorse necessarie per la copertura finanziaria del suddetto contratto".

Nella stessa determina, in premessa si legge: "Richiamata la propria determinazione n. 151/DS del 30/7/2013, con la quale si è proceduto alla revoca dell'incarico di componente dello Staff del Sindaco al sig. Pipitone Girolamo, atteso che è venuto meno il rapporto fiduciario con lo stesso; Considerato che si è reso necessario rilanciare l'azione politico-amministrativa per il raggiungimento di tutti gli obiettivi del programma amministrativo proposto alla città; Ritenuto opportuno, pertanto, integrare l'Ufficio dello Staff del Sindaco con la nomina del terzo componente; Visto il "curriculum vitae et studiorum" del Sig.

Antonino Gaudioso, ragioniere commercialista ed esperto contabile, agli atti del comune; Tenuto conto che l'unico limite al provvedimento in itinere è costituito dalle disponibilità di bilancio, posto che il comune di Mazara del Vallo non è dissestato né strutturalmente deficitario, come da attestazione del ragioniere generale...".

Sorge un interrogativo: ma se il Comune "non è dissestato né strutturalmente deficitario" perché mai allora ancora pressare le tasche dei cittadini con l'aumento di imposte, tariffe e canoni (ricordiamo in precedenza l'Irpef ma alche alcuni costi diretti quali ad esempio il semplice raddoppio del costo della duplicazione di una carta d'identità)?

Si poteva almeno lanciare un segnale di "spending review" amministrativa, considerando anche le tasse in arrivo dallo Stato ed il recente aumento da parte di gestori privati di altri servizi, non procedendo alla nomina, seppur supportata da legge, del nuovo componente dello staff , ed al taglio di alcuni costi non certamente necessari. Con l'occasione facciamo gli auguri al rag. Gaudioso affinchè possa ben spendersi, come del resto ha già fatto negli ultimi tre anni come componente del Collegio Revisori dei conti, per il bene del Comune.

16-11-2013  11,15

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