Attivisti M5S: “La terra dei Fuochi anche a Mazara del Vallo?”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Maggio 2014 06:44
Attivisti M5S: “La terra dei Fuochi anche a Mazara del Vallo?”

Gli attiVisti del M5S di Mazara del Vallo attraverso un esposto presentato alla Polizia in data 07 maggio 2014 hanno chiesto di porre in essere tutti gli adempimenti necessari al fine di tutelare il territorio.

In data 5 Maggio , un attivista del MoVimento sensibilizzato da un conoscente, si è recato nei pressi del pozzo denominato "Messina", alle spalle del poligono di tiro a piattello (strada per Mazara 2), ed ha riscontrato la presenza di una cava, a pochi metri dal pozzo, con rifiuti di ogni genere: nello specifico amianto, plastica, ferro, vetro, sostanze chimiche non identificate.

La discarica presumibilmente abusiva emanava odori nauseabondi e fumi dei fuochi accessi da ignoti.In pratica la spazzatura era stata data alle fiamme e ridotta in cenere.Alcuni abitanti della zona hanno dichiarato che la presenza dei fumi è costante da diversi anni.

Per verificare se il pozzo denominato "Messina", da cui presumibilmente si attinge acqua per il comune di Mazara del Vallo, essendo a pochi metri dalla discarica, probabilmente è inquinato dai rifiuti abbandonati che nel corso degli anni hanno rilasciato sostanze tossiche nelle falde acquifere, si è reputato di chiedere l'intervento degli organi competenti.

Inoltre il pozzo in oggetto è in stato di totale degrado, vista l'assenza di recinzione, cancello inesistente, finestre, porte e saracinesche divelte o asportate.Tutto ciò ne consente l'accesso a chiunque.

All'esposto è stata allegata la copia di un DVD con all'interno un filmato realizzato sul posto nel pomeriggio del 5 Maggio 2014 da cui si evince quanto rappresentato.

Noi del M5S desideriamo sensibilizzare tutti i cittadini a prendere coscienza dell'importanza del preservare le risorse ambientali."Non ereditiamo la terra dai nostri avi, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli. Nostro è il dovere di restituirgliela".

Noi in che condizioni stiamo lasciando ai nostri figli il territorio in cui viviamo e le risorse naturali di cui disponiamo?Occorre che tutti ci interroghiamo sul presente e sul futuro che desideriamo per noi e per le generazioni future.

(Comunicato Stampa)

09-05-2014 8,40

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