Aspettando il ballottaggio, Cristaldi e Torrente cominciano a riorganizzarsi…

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Maggio 2014 16:34
Aspettando il ballottaggio, Cristaldi e Torrente cominciano a riorganizzarsi…

Domenica 8 giugno dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì 9 giugno dalle ore 7 alle ore 15 si svolgeranno le operazioni di voto del secondo turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco di Mazara del Vallo.

A seguito delle operazioni di scrutinio del primo turno di voto di domenica 25 maggio i due candidati a sindaco ammessi al ballottaggio sono, in ordine di voti ottenuti, Nicola Cristaldi (7.761 preferenze) e Vito Torrente (4.895 preferenze).

Anche se si ripartirà da zero al ballottaggio, è innegabile che il risultato del primo turno abbia certamente fornito importanti indicazioni e segnali che potrebbero determinare il risultato finale per la corsa alla poltrona di primo cittadino per il quinquennio 2014-2019.

Entro le ore 14 di sabato 31 maggio, presso la Segreteria Generale del Comune, Cristaldi e Torrente dovranno indicare l'elenco completo degli assessori che intendono nominare.

Alla presentazione ufficiale delle liste, Nicola Cristaldi aveva presentato già tre assessori: l'ex consigliere comunale Vito Ballatore, l'ex assessore comunale Vito Billardello ed Anna Monteleone.

Vito Torrente aveva invece designato assessori: Anna Certa, Giuseppa Bocina e Giulia Ferro.

E' facoltà dei candidati ammessi al ballottaggio di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento al primo turno. In tale eventualità la dichiarazione andrà fatta entro le 12 di domenica 1 giugno, presso la Segreteria Generale del Comune.

Nel frattempo stamani dal comitato di Nicola Cristaldi è stata diramata una nota ufficiale, la prima dopo il risultato del primo turno. Da quanto si legge traspare sicurezza circa il risultato del ballottaggio che vedrebbe Cristaldi favorito. Ecco cosa si legge: "Mazara del Vallo dimostra ancora una volta di volere affidare la guida della Città a Nicola Cristaldi, forte della credibilità di chi in questi primi 5 anni ha fatto ciò che ha detto e che si propone con un nuovo programma di sviluppo partendo dalle realizzazioni e dalle azioni effettuate.

Il risultato elettorale del primo turno è chiaro: Nicola Cristaldi è stato il più votato tra i sette candidati a sindaco. Il distacco dal secondo è di circa 12 punti percentuali ed è un risultato importante se si considera il brutto clima che si è registrato nella campagna elettorale. Ora sarà ballottaggio: l'8 ed il 9 giugno i cittadini mazaresi saranno chiamati nuovamente alle urne per eleggere il Sindaco. Ma questa volta la scelta sarà fatta tra due soli candidati: da un lato c'è chi si propone di volere tornare alla "normalità" ed alla logica del passato con tutti i rischi connessi e chi invece come Nicola Cristaldi ha lavorato perché Mazara, che è già un'altra Città in soli 5 anni, diventi una vera e propria Capitale del Mediterraneo forte delle realizzazioni e delle azioni fatte.

Mazara ora ha una identità. Cristaldi ha puntato sul turismo quale terzo grande polmone economico, trasformando in questi anni la Città con il risanamento del centro storico, completando infrastrutture fondamentali per lo sviluppo come la Sopraelevata, dotando Mazara di un depuratore moderno ed efficiente, innovando la rete idrica e fognaria, puntando sul risanamento ambientale e sulla trasformazione ed apertura di manufatti chiusi e degradati da decenni. La scelta è chiara e semplice...".

Nessuna nota ufficiale al momento dallo staff di Torrente e pertanto riportiamo quanto da lui dichiarato alla nostra redazione appena acquisito il risultato del raggiungimento del ballottaggio dopo un testa a testa con Pino Bianco, candidato della coalizione di Pd ed Udc: "Il primo risultato lo abbiamo raggiunto conquistando il ballottaggio. Inizia una nuova partita. In questi 15 giorni –ha detto Vito Torrente- i mazaresi dovranno scegliere se confermare l'uscente Cristaldi oppure se votare Vito Torrente ed un programma innovativo per lo sviluppo della città".

In merito ai voti ricevuti rispetto ai più di 9.000 voti ricevuti dalle liste Torrente ha ammesso che qualcosa non è funzionato: "non sono deluso, purtroppo ho pagato la nuova elettorale che con il voto disgiunto ha indotto in errore migliaia di miei elettori a non segnare il mio nome, sono sicuro che al ballottaggio questi elettori voteranno per me perché a primo turno non hanno votato nessun altro candidato sindaco". Sulla possibilità di apparentamento con altre liste, Vito Torrente ha ribadito: "discuteremo con il mio entourage ma ad oggi mi sembra difficile optare per un apparentamento, ciò snaturerebbe il progetto di liste civiche da noi realizzato".

Francesco Mezzapelle

28-05-2014 18,32

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