Ultime della sera: “Conversazione su giuda”

Redazione Prima Pagina Mazara

“Siamo più popolari di Gesù Cristo” Ve la ricordate questa battuta? John Lennon 4 Marzo 1966. Personalmente non ne sono mai stato tanto convinto e se dovessi attribuire ai Beatles un posto in questa ipotetica classifica attribuirei loro il terzo posto perché i primi due se non il primo a pari merito, lo darei a Gesù Cristo e a Giuda Iscariota. Binomio inscindibile. Come separare Dedalo da Icaro. Mi chiedo se qualche volta non sarebbe il caso di mettere su tra di noi un “processo” al “traditore” per antonomasia.

Su di lui si è scritto tanto ed anche a sproposito. I testi migliori a mio avviso che ho trovato sono i seguenti: Io Giuda – Taylor Caldwell 1977 La Gloria – Giuseppe Berto 1978 Giuda Il tradimento fedele – Gustavo Zagrebelsky 2007 Ovviamente qualunque discussione sul “traditore” non può prescindere da quanto scritto nei Vangeli sinottici anche se poi inevitabilmente sfocerebbe su quelli apocrifi o sugli gnostici poiché è il logico ragionamento che ogni persona dotata di buon senso si troverebbe a fare sul rapporto Cristo e Giuda.

Chi non ha mai avuto almeno una volta un momento di titubanza su questo rapporto? Sta di fatto che se uno cerca risposte nei Vangeli non le trova. Anzi rimane confuso per via della loro estrema lacunosità sul personaggio, sui contrasti nella narrazione del tradimento che danno i quattro evangelisti e sulla sua morte. Diversi sono gli episodi del Vangelo che mi hanno sempre lasciato perplesso. A cominciare dalla scelta degli Apostoli, “ Non sono forse io che ho scelto voi?” per poi passare all'ultima cena.

“Quello che devi fare fallo presto...”senza considerare quanto detto prima da Gesù Cristo, “Uno di voi mi tradirà...chi intingerà il suo pane nel mio piatto...” In questo frangente forse il più importante del racconto, ognuno pensa ad altro e guarda gli altri senza prestare attenzione alcuna al proprio Maestro. Ed infine la morte di Giuda. Si impicca? Si impicca, si rompe la corda cade e si squarcia il ventre? Non lo sapremo mai e l'unica certezza è che su questo fatto non si hanno certezze.

Giuda è il personaggio più complesso fra tutti gli apostoli e senza alcun azzardo da parte mia dico che è stato forse quello che ha creduto più di tutti in Gesù Cristo come Messia anche come liberatore degli Ebrei dal giogo di Roma essendo uno zelota. Giuda colpevole per via del libero arbitrio? E senza di lui come si sarebbero svolti i fatti? Un altro avrebbe preso il suo posto? E chi fra i dodici?   Corrado Sansone