Pantelleria isolata, un peschereccio trancia il cavo di fibra ottica

Maria Chiara Conticello

Da due giorni a Pantelleria non squilla più nessun cellulare. Una situazione paradossale per l’epoca che viviamo ma non per gli abitanti dell’Isola che, ormai, sono abituati a situazioni del genere.

Da mercoledì, infatti, i dispositivi di comunicazione risultano essere offline e a causare tutto ciò sarebbe stato il passaggio di un peschereccio che, durante una battuta di pesca a strascico, avrebbe tranciato involontariamente un cavo di fibra ottico sottomarino. Il tutto a una distanza di circa 600 metri dalla costa pantesca, più precisamente in direzione tra Bue Marino e Mazara del Vallo.

Le maggiori compagnie denunciano l’assenza di linea telefonica. L’unica a resistere, seppur discontinuamente, è Tim – in quanto segue il segnale via ponte radio – ma le schede telefoniche sono andate a ruba già da ieri. A risolvere il problema ci penserà l’arrivo di una nave che prenderà l’estremità del cavo tranciato e, attraverso dei lavori di saldatura, ripristinerà la rete.

Riparazioni che, però, richiedono sempre tempi lunghi. E questo crea senza dubbio dei disagi ai lavoratori e, in generale, a tutti i panteschi. Perché ancora oggi, in un’epoca governata totalmente da internet, si sentono ancor più isolati.