Ancora senza stipendio i lavoratori della Belice Ambiente. La FP Cgil attende la convocazione per l’incontro richiesto in Prefettura e interviene sulla mancata nomina del Commissario straordinario

Redazione Prima Pagina Mazara

Ancora senza stipendio i 318 lavoratori della società di raccolta dei rifiuti "Belice Ambiente". A denunciarlo è il segretario della Funzione pubblica Cgil di Trapani Vincenzo Milazzo che,

nei giorni scorsi, ha ulteriormente sollecitato la Prefettura a convocare le organizzazioni sindacali.

I lavoratori dell'ambito territoriale ottimale Tp2 che effettuano il servizio di raccolta dei rifiuti in undici comuni del territorio (Petrosino, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Santa Ninfa, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Gibellina, Vita e Salemi) attendono, infatti, il pagamento di 4 stipendi arretrati e la mensilità, già maturata, del mese di aprile.

La Funzione pubblica Cgil è anche intervenuta sulla mancata nomina, da parte della Regione, del commissario straordinario ritenendo "grave che la società sia ancora senza una reggenza amministrativa".Forte preoccupazione per la situazione in cui versa l'Ato Tp2 è stata espressa dal segretario Milazzo. "Ai lavoratori – ha detto – va garantito il regolare pagamento dello stipendio e il futuro occupazionale. Inoltre, riteniamo che l'assenza del commissario straordinario, che auspichiamo venga nominato quanto prima, possa anche avere delle ripercussioni sul servizio di igiene ambientale".

La Funzione pubblica Cgil ha, infine, annunciato che, se la richiesta di incontro con il Prefetto non dovesse avere, per la terza volta, riscontro, in assenza di un intervento da parte della Prefettura sarà indetta una assemblea sindacale per programmare le opportune azioni di lotta, che potrebbero anche prevedere l'astensione dal lavoro dei dipendenti.

(Comunicato stampa)

08/05/14  23,30

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