Srr Trapani Sud, Nicolò Catania chiede intervento urgente alla Regione
Un intervento urgente per scongiurare l’emergenza rifiuti e la richiesta di istituire un tavolo tecnico con gli organi regionali per individuare un nuovo sito per il conferimento dell’organico dopo la chiusura dell’impianto “Raco srl” di Catania. A chiederlo con una vibrata protesta è il presidente della Srr “Trapani Sud” e sindaco di Partanna Nicolò Catania, attraverso una nota inviata oggi all’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità e al dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti.
Oltre ai problemi di carattere igienico-sanitario, dovuti all’impossibilità di conferire con regolarità i rifiuti biodegradabili, si corre il rischio di non poter assicurare le percentuali di raccolta differenziata come previsto dalla normativa vigente”.
In assenza di impianti adeguati e in accordo con le istituzioni regionali la Srr aveva intanto presentato una formale richiesta alla curatela fallimentare del Polo tecnologico di Castelvetrano per chiedere la concessione di un’area interna per la messa in esercizio di un impianto mobile per il trattamento dell’organico.
Una situazione insostenibile, dunque, quella denunciata dal presidente della Srr Trapani Sud, confermata anche dalle parole del collega Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala e presidente della Srr “Trapani Nord”, che in conferenza stampa questa mattina ha levato un grido d’allarme rivolto al Governo regionale per protestare su una gestione dei rifiuti che rischia il collasso. La portavoce del sindaco Letizia Loiacono