Ritardi referti istologici ASP Trapani: Baldo Scaturro con l'organizzazione sindacale Nursing Up chiedono giustizia

Redazione Prima Pagina Mazara

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota inviata dall'infermiere Baldo Scaturro. Ecco quanto si legge: 

Oggetto: Ritardi n.3.308 Refertazioni Istologici dell’A.S.P. di Trapani – anni 2023/25.

Deliberazione n.546 del 03 aprile 2025 – A.S.P. Trapani. – Individuazione Profili di Responsabilità.

Intervento dell’Organizzazione Sindacale “Nursing Up” – 14 Aprile 2025

Come Organizzazione Sindacale “Nursing Up” – Sindacato degli Infermieri, innanzitutto ringraziamo la Ns. concittadina Maria Cristina Gallo, che ha subito un intervento chirurgico nel dicembre 2023, nel ns. Presidio Ospedaliero “Abele Ajello” e che sta lottando contro il Cancro e a tutti gli altri pazienti vittime di questa vicenda, a causa di quel ritardo dei risultati del referto Istologico e che a tutt’oggi lottano contro un brutto male.

Esprimiamo la Ns. solidarietà – la vicinanza che in questa terribile vicenda che l’ha colpita Maria Cristina Gallo, ha saputo diventare testimone e che con la sua tenacia ha avuto il coraggio e la volontà di andare fino in fondo a questa storia di impegno sociale e che lo ha fatto con coscienza, facendo esplodere il caso dei Referti Istologici dell’A.S.P. di Trapani.

Ho provato amarezza – dolore – rabbia per quanto è accaduto, sono profondamente rattristato – indignato quanto Maria Cristina Gallo, ha denunciato il ritardo dei Referti Istologici, e che è stata una donna che non ha avuto paura di alzare la voce, per difendere ciò che è giusto. Concordo quando Maria Cristina Gallo afferma “Non Voglio Vendetta, ma chiedo giustizia per me e per tutti i pazienti vittime di questa vicenda”.

Le siamo vicini non solo per affetto, ma per profonda ammirazione e Le auguriamo di tornare presto fra i banchi di scuola, e che i tuoi alunni – i tuoi colleghi insegnanti e la tua Dirigente, ti stanno aspettando speranzosi.

Come cittadino – come ex Operatore Sanitario, sono mortificato per quello che è accaduto, un pensiero va doverosamente a tutte quelle persone (fratelli e sorelle), che vogliamo in questa Aula Consiliare ricordare:

Ø Al nostro concittadino Imprenditore Gaetano Costanzo, che ha subito altresì un intervento chirurgico il 17 luglio 2024, sempre nel ns. Ospedale “Abele Ajello”;

Ø Per non parlare del caso di Pantelleria del Vice Sindaco Adelina Francesca Pineda, che ha effettuato una Colonscopia nel dicembre 2023, e che ha denunciato la vicenda attraverso una interrogazione parlamentare con l’On.le Rita Della Chiesa.

Ø Per non parlare di un’ex collega Infermiere Paolo Robino di Salemi, operato il 24 settembre 2024, all’Ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, oggi deceduto, che vivono in una situazione per molti di loro irreversibile, coinvolti nella vicenda dei ritardi dei referti istologici, e che anche loro hanno deciso di rendere pubblica la Sua storia per evitare che altri pazienti subiscano la sua sorte.

Ø Affermano i ns. fratelli e sorelle dopo telefonate e richieste, l’unica risposta ricevuta dagli Operatori Sanitari è stata “Attendere Senza Preoccupazione”.

Otto mesi fanno la differenza tra la vita e morte.

Un ringraziamento va al ns. concittadino On.le Giorgio Mulè – Vice Presidente della Camera, che il 15 gennaio 2025, presenta una interrogazione parlamentare al Sottosegretario alla Sanità On.le Marcello Gemmato, scoperchiando una vicenda timpatica della sanità trapanese sui referti Istologici cumulati per mesi.

Ancora oggi penso a tutti quei pazienti coinvolti in questa storia, e ho provato un brivido apprendendo che su 3.308 esami Istologici Refertati, i casi di Tumori sono stati 206 accertati e diagnosticati, questi sono stati i ritardi della vergogna. Questa storia meritava un suo intervento: Grazie On.le Giorgio Mulè. Un caso di Malasanità sotto i riflettori di tutta Italia (Giornali e Mass-Media) hanno dato risonanza Nazionale alla vicenda. Una vicenda dolorosa che non doveva accadere, a causa di una ingiustizia e che per negligenza è successo l’accaduto. La situazione dei ritardi degli Esami Istologici è inaccettabile.

Stiamo parlando di un servizio essenziale per la salute dei cittadini, e non possiamo permettere che inefficienze – negligenze – carenze organizzative – mettono a rischio la diagnosi e le cure dei pazienti.

Alla luce di quanto esposto e relazionato, come Operatore della Sanità – Infermiere, con i miei 43 anni di servizio, dichiaro in questa aula consiliare, si doveva evitare e si poteva affrontare diversamente per come è stato affrontato dall’ex Direttore Generale Avv. Ferdinando Croce, aggiungo che era un Direttore Generale, Diligente – capace – un manager di provata esperienza e che ha agito con coscienza – onestà e impegno attuando delle convenzioni con strutture esterne quali:

Ø Società Oncopath S.r.l. di Florinda (Siracusa) – (Del. n.2 del 7 gennaio 2025);

Ø A.O.U.P. “Paolo Giaccone” di Palermo (Del. n.12 del 13 gennaio 2025);

Ø A.S.P. Agrigento (Del. n.114 del 25 gennaio 2025);

Ø A.R.N.A.S. – Garibaldi di Catania (Del. n.319 del 28 febbraio 2025);

Ø Società Synlab Italia S.r.l. (Del. n.414 del 13 marzo 2025);

Attuando un piano straordinario per azzerare i tempi di attesa nella Refertazione dei Campioni Istologici, ed ha funzionato e in tempi veloci ed è stato concluso nei tempi prestabiliti, grazie all’aiuto delle strutture sanitarie citate e che hanno partecipato al lavoro.

Non dobbiamo prenderci in giro l’Avv. Croce, insediatosi come Commissario Straordinario il I° Febbraio 2024, presso l’A.S.P. di Trapani, che ha operato fino all’8 settembre 2024, senza Direttore Sanitario Aziendale, ha delle sue responsabilità, come dire è scivolato in una buccia di banana, nonostante la sua professionalità, per come ho detto e spiegato, “ma non si può scaricare tutto sull’Avv. Croce”, ma le vere responsabilità per il conto che dovranno pagare sono :

Ø L’Ex Direttore dell’U.O.C. di Anatomia Patologica dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani, andato in pensione il I° Novembre 2024, e dei medici che operano all’interno di quella Unità Operativa, insieme ai medici dell’U.O.S. di Anatomia Patologica del P.O. di Castelvetrano;

Ø Dell’attuale Capo Dipartimento Oncologico;

Ø Dall’attuale Responsabile dell’U.O.S. Qualità Aziendale e Rischio Clinico;

Ø L’unità della Funzione Organizzativa Elevata della Segreteria del Direttore Sanitario (Infermiera) che era in possesso del Dossier dell’ex Direttore Sanitario Dr.ssa Maria Grazia Furnari, in cui aveva relazionato, come si evince dagli Atti in possesso della Direzione Sanitaria Aziendale, e relazionati dalla Commissione Ispettiva Regionale e Nazionale.

Tutti gli atti citati, gli attori hanno sottovalutato il problema, “a fronte dei 20 giorni”, previste dalle Linee Guida Ministeriali e della S.I.A.P.E.C. (Società Italiana di Anatomia Patologica e di Citologia Diagnostica).

Anche la Regione Siciliana era a conoscenza, dicendo che non sapeva nulla, l’ex Direttore Generale Avv. Croce ha scritto una e-mail indirizzata all’Ex Assessore Regionale della Salute Dr.ssa Giovanna Volo – al Direttore della Pianificazione Strategica Dott. Salvatore Iacolino e anche al Presidente della Regione On.le Renato Schifani, “possono dire che non sapevano nulla”.

L’Ex Assessore Regionale della Salute non ha vigilato ed è rimasto inerte, dopo l’allarme lanciato dall’Avv. Croce e il Presidente della Regione è il I° responsabile, ricevendo silenzio e nessun aiuto

CONCLUSIONI

Non possiamo più stare zitti, servono fatti concreti e non parole.

Lo scandalo dei Referti Istologici in ritardo presso l’A.S.P. di Trapani, ha scosso profondamente la Sanità Siciliana e Nazionale.

La Sanità Trapanese è in ginocchio. Quello che dovrebbe essere un diritto garantito, evidenziando le gravi carenze organizzative e assistenziali.

Il continuo Commissariamento dell’A.S.P. di Trapani, non può che peggiorare la situazione, aumentando i disagi per gli operatori sanitari e rendendo impossibile per i malati – pazienti – utenti – clienti e ottenere cure adeguate.

Al Direttore Sanitario che in copia ci legge, questa O.S., siamo in attesa di un incontro, nonostante a seguito di un colloquio breve con la S.V., in data 09 aprile 2025, in riferimento alla nota dell’8 aprile 2025 – prot. Gen. n°. 56.341 – A.S.P. Trapani.

Tanto si doveva per quanto di nostra competenza, come Organizzazione Sindacale.