Pesca. Cracolici: “stop ai sequestri per la detenzione delle reti a circuizione”

Redazione Prima Pagina Mazara

“Modificare l’interpretazione sulla detenzione a bordo delle reti a circuizione. Un tavolo tecnico è stato chiesto con urgenza al Ministero delle Politiche Agricole e della Pesca per risolvere l’interpretazione estremamente restrittiva che ha determinato in questo mese decine e decine di sequestri di reti e svariate multe ai pescatori siciliani.”

Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca Antonello Cracolici nel corso del Consiglio regionale della pesca che si è riunito oggi a Palermo.

Cracolici ribadisce che “occorre fare chiarezza evitando che interpretazioni forzate danneggino un settore già fortemente penalizzato come la pesca artigianale siciliana. La stessa cosa riguarda le sanzioni che vengono inflitte a questi pescatori sulla pesca accidentale del tonno - afferma ancora Cracolici -.

Non potendo ributtare in mare i tonni catturati accidentalmente, e che muoiono durante le fasi della pesca, nel momento in cui sbarcano nei porti e devono conferire il tonni pescati alle capitanerie di porto, queste ultime elevano multe a danno dei pescatori.

Tale attività non appare regolata da norme specifiche ben precise che generano paradossalmente una proliferazione di attività che appaiono quasi come l’istigazione ad una condotta illegale.”

Comunicato stampa

09/06/2016

{fshare}